Le pagelle dello scontro salvezza tra San Marino Academy e Freedom

La San Marino Academy si è aggiudicata lo scontro salvezza con la Freedom: le pagelle del match.

San Marino Academy

Limardi 7
Un riflesso felino a negare il 2-2 ad Asta da posizione ravvicinata. È l’unica parata di rilievo della sua partita, ma vale come un gol.

Manzetti 6.5
Forse avrebbe dovuto incaricarsi lei della marcatura su Martin. Invece ci va Ladu che concede chili e centimetri alla spagnola. Da lì, comunque, riduce a zero ogni sbavatura.

Gardel 7
Non sbanda mai, e mette un paio di toppe risolutive quando le attaccanti della Freedom trovano pertugi per insinuarsi in area. Dominante sulle palle aeree.

Prinzivalli 6.5
Mette la schiena sulla conclusione ravvicinata di Cocco, che arriva dopo appena 40 secondi di gioco. Nella ripresa salva anche su Martin. Partenza un po’ contratta, poi acquista sicurezza.

Ladu 6.5
Non regge il confronto aereo con Martin nell’1-0, ma forse non dovevano lasciare lei in marcatura. Si riscatta servendo un assist al bacio a Giuliani, che non segna, ed entrando nell’azione del 2-1 di Peare.

Giuliani 6
Si propone spesso con gli inserimenti ma viene servita solo una volta – da Ladu – e manca il bersaglio di poco. Partita da sufficienza piena, senza l’acuto.

Brambilla 6.5
Regia ordinata, al fosforo, ma anche tanto disturbo nelle trame della Freedom. Da un suo recupero trae origine un’occasione che Barbieri non sfrutta.

Bertolotti 5.5
La sua partita dura un tempo, all’interno del quale c’è tanta corsa ma anche qualche errore. Uno di questi le costa il giallo. Anche per questo, sostituita all’intervallo.

Peare 7
Partita di grande attenzione difensiva, coronata dalla prima esultanza in maglia Academy. Ed è un gol che pesa come un macigno.

Tamburini 7,5
Non segna e non serve assist, ma fa tutto il resto. La sua caparbietà le consente di guadagnare il rigore che cambia il vento della partita. È lei anche a far espellere Di Lascio. Esce stremata, tra gli applausi.

Barbieri 7
Rigore a parte, ha una sola grande occasione e calcia a lato. Però dal dischetto non trema e sale a 15 in campionato, come nel 2019-20.

Carrer 6.5
Entra con grande voglia di fare e sfiora il gol in due circostanze. Nella seconda sono i millimetri a separare il suo mancino dall’incrocio dei pali. Recupera il pallone che costringe Di Lascio al fallo da secondo giallo.

Bonnìn sv

Allenatore: Giacomo Venturi 7

Le sfide salvezza si giocano più con il coltello tra i denti che con il pennello in mano: le sue ragazze lo comprendono e svolgono il compito con grande applicazione e carattere, in una gara che a tratti è stata piuttosto complicata per loro. Academy forse non scintillante ma ora molto più lontana dalla zona rossa, ed era quello che contava.

Freedom

Fedele 5,5
Si getta dalla parte giusta sul rigore di Barbieri, ma il tiro è troppo ben angolato. Respinta così così sul tiro di Ladu: arriva Peare e fa 2-1.

Zito 6
Sarebbe da 6,5 tendente al 7 per la partita di enorme applicazione che fa in fase di marcatura sulle sue ex compagne. Però è lei a farsi intercettare il pallone su cui Di Lascio deve spende il secondo giallo.

Bruni 5.5
Eloquente lo sguardo che rivolge a Devoto quando Peare sta esultando. Era mia, era tua? L’irlandese si infila in mezzo a questi dubbi e segna il gol partita.

Giatras 6
A volte non sembra sicurissima, sia in fase di possesso palla che non, però alla fine della fiera svolge bene il suo compito, senza commettere grandi errori.

Devoto 6
L’assist per Martin è perfetto. Un altro paio di belle giocate palla a piede prima di affievolirsi progressivamente e perdersi Peare nella scena del 2-1. Responsabilità comunque da condividere con Bruni.

Mellano 5
Non parte male, ripulendo molti palloni e provando a connettersi con le compagne, specialmente in fascia. Grande però l’ingenuità che costa il rigore dell’1-1.

Di Lascio 5
Il secondo giallo nasce per rimediare ad un errore non suo. Però ci sono tantissimi blackout nella sua partita. Troppi.

Cocco 6
Subito un’occasionissima, ma trova la schiena di Prinzivalli sul suo tiro quasi a botta sicura. Poi svolge il suo compito in maniera diligente ma priva di fiammate.

Asta 6.5
Gara di sostanza e generosità. Ardito le cambia ruolo a ripresa in corso: lei non fa un piega e, anzi, da attaccante ha anche l’occasionissima per il 2-2. Solo una grande Limardi le nega la gioia del gol.

Martin 7
Zuccata inesorabile dopo appena 2’ di gioco. Quando si dice entrare subito in partita. Poi si riaccende ad intermittenza, più come rifinitrice che come finalizzatrice. Perde l’attimo fatale per fare 2-1.

Burbassi 6.5
Prova in tutti i modi a mettere a soqquadro la retroguardia avversaria. E’ tra le più elettriche della Freedom e spesso non la prendono nel primo spunto. Pecca però nell’ultima giocata.

Vazquez 5.5
Il suo è un ingresso che non lascia molte tracce. Cerca di stare nel vivo del gioco, ma commette qualche errore di troppo.

Battaglioli 6
Regala vivacità alla manovra della Freedom. Quando la palla transita dalle sue parti si ha la sensazione che possa nascere qualcosa di interessante, anche se poi, di fatto, ciò avviene solo raramente.

Serna; Marrone S.V.

Allenatore: Michele Ardito 6

A lungo il pallino è nelle mani delle piemontesi, che aggrediscono in maniera furente le due frazioni di gioco venendo ripagate solo nella prima, quando segna Martin. Freedom a tratti bella ma meno concreta del dovuto. Di fatto, la reazione dopo il 2-1 porta in dote solo il colpo di testa di Asta, cancellato da un grande riflesso di Limardi. Col senno di poi mister Ardito avrebbe dovuto sostituire Di Lascio, già ammonita e a rischio.

Alberto Menghi

 

Primo successo per l’Arezzo di Ilaria Leoni a San Marino: le pagelle

L’Arezzo di Ilaria Leoni trova il primo successo sotto la guida della neo allenatrice: decisiva la doppietta di Diaz. Tre punti preziosi per le amaranto che salgono a 24 punti, ferme a 15 le sammarinesi.

San Marino Academy

Limardi 6.5
Fa quel che può sul secondo gol, ma mette una pezza enorme, in uscita, per evitare il 3-0. Le altre parate sono più ordinarie: lei comunque non le sbaglia
Ladu 5
E’ tra le giocatrici che vengono bruciate sul tempo da Diaz nell’1-0. E poi troppi errori in impostazione per tutto il corso della sfida
Gardel 5.5
Risolve molte complicazioni, specialmente aeree. La lasciano sola contro Diaz nel 2-0: la spagnola ha un altro passo e ne approfitta. Fa il possibile cercando di recuperare sulla linea

Carlini 6
Tradita da una carambola nell’1-0. Senza colpe sul 2-0. Effettua molti lanci, per lo più precisi

Peare 5.5
L’Arezzo inizia battendo soprattutto la sua fascia. Non un pomeriggio semplice per lei. Prova anche a spingere, ma difetta nell’ultimo passaggio come molte compagne

Puglisi 6
Lavoro molto oscuro, fatto soprattutto di corsa. Cambia un paio di ruoli a centrocampo prima di essere sostituita

Bertolotti 4.5
Perde il pallone sanguinoso da cui il 2-0. In seguito non si riscatta. Sostituita all’intervallo

Carrer 5
Mette buona volontà a centrocampo. Ha la chance più grossa della San Marino Academy nel primo tempo. Fa tutto bene, dribbling sul portiere compreso, ma perde l’attimo per il tiro. Errore che pesa, vista la poca pericolosità generale della squadra

Bonnìn 5.5
Nessuna occasione per lei. Si spende tanto in fascia, ma non trova le giuste misure. Nella ripresa si sposta dietro le punte, ma neanche qui si fa notare

Barbieri 5.5
Non ai suoi standard, e lo si vede dai troppi anticipi che subisce. Calcia bene una punizione dai 25 metri: palla alta di poco. Non c’è tanto altro nella sua gara.

Tamburini 6.5
L’unica della squadra a saltare la diretta avversaria o a recuperare palloni apparentemente persi. E’ così che inventa la chance di Carrer nel primo tempo ed è così che prova a suonare la carica nella ripresa

Giuliani 5.5
A sorpresa fuori dalle titolari. Entra nella ripresa e si fa notare soprattutto per alcuni intercetti. Ma si era sullo 0-2 e alle Titane serviva qualcosa in più

Brambilla 6
Rientrava dopo un infortunio e doveva testare le proprie condizioni. Per lei uno spezzone senza infamia e senza lode

Menin 6
Anche lei ha una porzione di ripresa per provare a cambiare il vento della sfida. Combatte e corre, senza risparmiarsi. Offre in ripartenza un buon pallone a Tamburini, che spara a salve

Buonamassa 6
Poco tempo per lasciare il segno in una gara fattasi estremamente complicata. Non le riesce la missione, ma non mancano gli alibi

Prinzivalli S.V.

ALL.Venturi 5.5

– Due settimane fa la San Marino Academy batteva il Cesena al termine di una prova tutta cuore e applicazione. Con l’Arezzo non si è visto nulla di tutto questo ed è arrivata una sconfitta con pochissime conclusioni in porta. Dovrà capire il perché di questo cambiamento

Arezzo femminile

Nardi 6
Nessuna grande parata, ma uscite sempre puntuali che danno sicurezza alle compagne

Imprezzabile 6.5
In difesa alterna una marcatura strettissima, vecchio stile, a qualche amnesia. Davanti però si fa vedere spesso, e anche se non sempre ha pulizia di tocco, la sua presenza è preziosa. Partecipa all’azione dell’1-0. Va vicina ad un eurogol in rovesciata

Toomey 6.5
Non appariscente, ma sempre ordinata. Errori ne commette davvero pochi, tamponando anche qualche piccola sbavatura altrui

Tuteri 6.5
Partita di grande attenzione. è uno dei pilastri su cui poggia l’intera fase difensiva delle Amaranto. Nel finale ispira una galoppata di Nocchi, che non calcia bene

Lorieri 6.5
Dalle sue parti non è perfetta l’intesa tra Bonnìn e Ladu e così lei si affanna poco in difesa. Davanti, invece, regala un gran assist a Razzolini e poi a Carcassi, che spara alto. Nel secondo tempo, con una sua diagonale profondissima, blocca Menin prima del tu per tu con il portiere

Licco 6.5
Regia ordinata e sempre lucida, anche quando la San Marino Academy alza la pressione. Palla a Licco, per dirla in breve, è “palla in banca”

Martino 6
Meno coinvolta della compagna di reparto. Ne nasce una prova un po’ anonima, ma senza macchie

Miotto 6
Promette tanto all’inizio, poi si perde un po’. Svirgolando, regala a Diaz la chance dell’1-0. Azione un po’ fortuita, ma utile. Cambia anche fascia, senza incidere

Razzolini 7
Suo il cross da cui nasce il vantaggio amaranto, anche se la destinataria originale era Miotto e non Diaz. Suo anche l’assist, stavolta volutissimo, per Diaz nel 2-0. Il resto della sua gara è infarcito di tante cose utili. Potrebbe anche segnare, ma “liscia” sul cross di Lorieri

Carcassi 6
Gioca un solo tempo, nel complesso bene. Parte forte e poi si spegne. Ha una chance prima del quarto d’ora: calcia di poco fuori bersaglio

Diaz 8
La zampata del vantaggio e il freddo diagonale del raddoppio dopo aver saltato Limardi. Offre anche una grossa opportunità a Nocchi. Si è accesa a tratti, ma quando lo ha fatto ha deciso lo scontro-salvezza. Difficile chiedere di più

Paganini 6
Entra e poi esce per un fastidio. Nei 17’ giocati mette in mostra buona tecnica e aiuta la squadra ad uscire, palla al piede, da situazioni intricate. Di più non può fare

Nocchi 5.5
Con la San Marino Academy protesa in avanti, entra per sfruttare gli spazi che inevitabilmente si spalancano . Diaz la mette in porta ma lei sbatte sul portiere. Poi conclude un promettente contropiede con un destro fiacco. Un po’ fumosa

Lunghi 6.5
Tante cose utili nel pomeriggio del suo esordio in Prima Squadra. Partecipa anche lei, e con merito, al ritorno alla vittoria delle Amaranto. Una trasferta che ricorderà con piacere

Cagnina; Gnisci S.V.

ALL. Leoni 7.5
In un solo pomeriggio l’Arezzo ritrova i tre punti e i gol smarriti proprio in Romagna. Era infatti dalla trasferta di Ravenna che non vinceva e non segnava. Ilaria Leoni festeggia il primo successo da allenatrice della Prima Squadra alla seconda presenza. Una grande soddisfazione personale e, per la squadra, un passo grande verso l’obiettivo salvezza

Alberto Menghi

Serie B femminile: impresa Tavagnacco con la Ternana, è di Boldrini la perla di giornata. Le migliori del 18^turno

Si chiude il 18^ turno di Serie B Femminile e ora spazio alle Nazionali. Nella domenica di Serie B, uno stoico Tavagnacco ha fermato la Ternana sullo 0-0 e la Lazio, battendo l’Arezzo, è tornata in vetta a 47 punti. Dietro di loro c’è sempre il Cesena che si regala un pomeriggio indimenticabile superando il Bologna nel derby dell’Emilia Romagna davanti ai propri tifosi. Il Parma torna a vincere e lo fa nel migliore dei modi con una prestazione ottima: cinque goal al Brescia e quota 37 punti raggiunta. Nelle zone più basse di classifica sono diverse le protagoniste: da Burbassi a Boldrini, che con le rispettive doppiette hanno portato un punto a Freedom e Res. A Ravenna, invece, De Matteis fa scattare la festa con il goal al 95′, ma da sottolineare la prestazione di Papaleo che trova la rete dell’1-1 e si rende determinante.

Impresa Tavagnacco contro la Ternana

Ieri il Tavagnacco ha guadagnato un punto contro la capolista Ternana e si è portato così a nove in classifica, a -3 dalla San Marino Academy e 4 dalla Freedom. La gara di ieri ha segnato un “record” in questa stagione: è stata la prima partita in cui la Ternana non ha segnato. Il miglior attacco della Serie B è rimasto a secco e il merito va sicuramente anche a Giulia Sattolo. L’estremo difensore, classe 2004, ha mostrato grande attenzione e si è rivelata provvidenziale quando è stata chiamata in causa. Le friulane, dopo le due pesanti sconfitte con Brescia e San Marino Academy, tornano a fare un punto in un match che si presentava quasi come una “mission impossible”. Una gara che potrebbe segnare uno switch da qui alla fine del campionato per provare a raggiungere la salvezza.

Lonati: entra e spacca la partita

Entrare dalla panchina e farlo nel modo giusto: Gaia Lonati ha poco più di venti minuti a disposizione e fa tutto ciò che può. Al 77′, cinque minuti dopo il suo ingresso, segna di testa, complice anche un tocco di schiena di un’avversaria, poi dopo pochi minuti serve il primo assist a Gaia Milan. L’asse Lonati-Milan è ancora vincente al 92′ quando la classe 2004, di proprietà dell’Inter, arriva di corsa sulla fascia di destra e mette al centro per Milan che non sbaglia e firma la manita del Cesena. Una prova impeccabile per le ragazze di Alain Conte in una giornata speciale: al termine della gara la società bianconera ha ricordato Marco Pantani a vent’anni dalla sua scomparsa.

Double Burbassi e Boldrini: la classe delle 2001

Sono loro a decidere la partita e sono senza dubbio le migliori della partita e delle rispettive squadre. La prima ad iscriversi sul tabellino dei marcatori è la centrocampista della Res Arianna Boldrini: la classe 2001 riceve l’assist di Nagni e porta in vantaggio le giallorosse a pochi secondi dalla fine del primo tempo. Ad inizio ripresa è sempre lei la protagonista: al 54′ vede un po’ di spazio, avanza sulla trequarti e trova una perla dai 25 metri. La Freedom, però non molla, e rimonta lo svantaggio grazie ad una delle giocatrici chiave di questa squadra: Giada Burbassi. L’attaccante classe 2001 si carica sulle spalle la squadra e in due minuti (81′ e 83′) pareggia i conti regalando un punto importante alle sue. Burbassi incarna perfettamente lo spirito della nuova Freedom targata Michele Ardito.

Ferrandi e Zecchino nei top goal di giornata

Ferrandi per la Lazio contro l’Arezzo, Zecchino per il Pavia contro il Ravenna segnano con due grandi conclusioni, che hanno però esiti diversi nei rispettivi match. La rete della laziale sigla il 4-0 definitivo e per Ferrandi si tratta della quarta marcatura in campionato, dove, ci ha abituato solo a gol di grande qualità. Per Giulia Zecchino si tratta della prima rete in campionato: un bel gol che porta le sue sul 2-1, gioia strozzata solo nel finale dal pareggio del Ravenna in extremis. L’ingresso della centrocampista, classe 1998, porta qualità e quantità al Pavia, che dopo la sosta affronterà un match delicato con il Tavagnacco.

 

Asia Di Palma

Serie B Femminile, il Tavagnacco ferma la capolista Ternana e la Lazio ne approfitta per tornare in vetta

Si smuove la classifica nella terza giornata di ritorno: il Tavagnacco ferma la Ternana sullo 0-0 e la Lazio ne approfitta per tornare in vetta. Punti importanti per Ravenna e Freedom. Il Cesena travolge il Bologna nel derby dell’Emilia Romagna.

Risultati e marcatori della 18^ giornata

Domenica 18/02/2024 ORE 12:00

Tavagnacco-Ternana Women 0-0.

Domenica 18/02/2024 ORE 14:00

Freedom-RES Women 2-2 (Doppietta Burbassi/doppietta Boldrini).

Domenica 18/02/2024 ORE 14:30

Lazio Women-Arezzo 4-0 (Moraca, Colombo, Eriksen, Ferrandi).

Cesena-Bologna  5-0 (Sechi, Jansen, Lonati, doppietta Milan).

Parma Calcio-Brescia 5-1 (Distefano, Gago, Benedetti, Di Luzio, Larenza autogoal/Stapelfeldt).

Genoa Cricket-Women Hellas Verona 1-1 (Bargi /Meneghini).

Ravenna Women-Pavia Academy 2-2 (Papaleo, De Matteis/Accoliti, Zecchino).

H&D Chievo-San Marino Academy 2-0 (Begal, Marengoni).

 

Asia Di Palma

La Freedom si prende la scena nel podio di giornata, tripletta e vetta classifica marcatori per Pirone: le migliori

A prendersi la scena in questa seconda giornata di ritorno è la Freedom, che in una domenica pomeriggio invernale espugna il campo del Parma Women e conquista tre punti preziosi. La squadra di Ardito è salita a dodici punti insieme alla San Marino Academy e ora la lotta salvezza si fa sempre più interessante. L’unica tripletta della giornata è firmata dalla classe 1988 Valeria Pirone, che con la “sua” Ternana ha battuto il Ravenna salendo a 46 punti. Tra le migliori di giornata anche Romina Pinna che consegna i tre punti al Bologna, il duo d’attacco dell’Hellas Sondergaard-Rognoni, e la San Marino Academy, che porta a casa lo scontro salvezza.

 

Freedom: festa a Parma

La squadra piemontese, dopo diverse buone prestazioni, raccoglie tre punti preziosi e ottiene la quarta vittoria del suo campionato. Tre punti che valgono moltissimo per come sono arrivati: contro il Parma, dopo una partita di sofferenza. La Freedom è riuscita ad essere concreta: prima con Giulia Asta poi con Martinez ha completato una rimonta importantissima. Mister Ardito ha saputo trasferire i concetti di gioco alle sue ragazze, che con questa vittoria hanno fatto un balzo in avanti fondamentale. Complice la sconfitta del Tavagnacco con il San Marino, le cuneesi sono ora a +4 dalle friulane. Ieri la Freedom ha dimostrato grinta, determinazione, resilienza e forza: una gara in cui gli infortuni non sono mancati, dove, però la concretezza delle biancoazzurre è stata l’arma vincente. Il Parma si è portato in vantaggio dopo dieci minuti con Benedetti e nel primo tempo mister Ardito ha perso Cocco per infortunio. Nella ripresa Giulia Asta annulla le distanze: il suo colpo di testa supera Capelletti. Al 79′ Parascandolo, subentrata da venti minuti, si guadagna un rigore e un’altra neo entrata, Martin, lo trasforma. Negli ultimi dieci minuti la Freedom si compatta e lotta da vera squadra in 10 contro 11 per l’uscita di Parascandolo per infortunio. Al triplice fischio la festa la fa la Freedom che torna dalla trasferta di Parma con un bottino importante.

Tripla Valeria Pirone e capocannoniere

La nuova migliore marcatrice della Serie B femminile ha un nome e un cognome: Valeria Pirone. L’attaccante napoletana, classe 1988, ha siglato ieri una tripletta personale contro il Ravenna, come all’andata, ed ha raggiunto quota 14 in campionato. La giocatrice ha ringraziato le compagne al termine del match ed ha analizzato così la gara: “Non è stata una partita facile nel primo tempo, abbiamo sbagliato delle situazioni che il mister ci aveva chiesto di fare. Però nel secondo tempo siamo state brave, un’attaccante quando sbaglia vuole sempre rifarsi”. Con questa vittoria la Ternana è salita a 46 punti e davanti ha ancora tredici finali per raggiungere l’obiettivo.

Pinna: un gol che vale la vittoria

Romina Pinna, approdata a Bologna nel mercato invernale dalla Freedom, ha già segnato tre reti in sei partite e con il gol di ieri ha regalato i tre punti alle rossoblu. Uno scontro importante quello tra Res Women e Bologna perché si trattava di due squadre molto vicine in classifica e in caso di vittoria le romane avrebbero raggiunto le bolognesi. La sfida tra le due neopromosse, però, è stata vinta dalle emiliane che si sono portate a quota 23 punti staccando Arezzo e Res. La rete di Pinna è arrivata al 28′ su assist di Kustrin, che ancora una volta ha messo in campo un’ottima prestazione. Il tocco di punta di Pinna per anticipare Maurilli dimostra la sua grande esperienza.

Sondergaard-Rognoni duo del gol

Sembra che giochino insieme da mesi, invece ieri era solo la seconda partita in coppia in attacco: Sondergaard e Rognoni il nuovo duo dell’Hellas Verona. La svedese fa due su due: ieri apre le marcature al 18′ e fornisce dopo poco più di dieci minuti l’assist a Dallagiacoma per il raddoppio. Il gol di Alessia Rognoni non si fa attendere e al 42′ la classe 1997 spiazza il portiere del Pavia Academy dagli undici metri. Qualità e quantità le parole chiave delle prestazioni di ieri di Sondergaard e Rognoni, pronte a trascinare ancora l’Hellas Verona a suon di gol.

La classe della new generation vale i tre punti per San Marino Academy

Lo scontro salvezza tra San Marino Academy e Tavagnacco femminile vale una buona parte della lotta per la permanenza in categoria. Le sammarinesi con Swami Giuliani e Martina Tamburini regalano i tre punti a tutti i tifosi in tribuna. La classe 2004 Giuliani apre le marcature ad inizio ripresa: prende una traversa, segna, corre e imposta. A trovare il raddoppio è Tamburini, classe 2002, che da subentrata sigilla la rete finale negli ultimi minuti di gioco.

Asia Di Palma

La Ternana Women fatica ma vince con la San Marino Academy e chiude l’andata in vetta

Si chiude con una vittoria l’ultima gara del girone di andata della Ternana Women. Al “Gubbiotti” le fere faticano, complici le tante assenze, ma grazie a Valeria Pirone riescono a conquistare i tre punti che valgono la vetta del girone. La San Marino Academy lotta nel primo tempo, ma rimane ferma a nove punti.

Ternana Women

GHIOC 7
Decisivo suo intervento ad inizio partita su Barbieri sullo 0-0
PACIONI 6
La solita garanzia in difesa ma questa volta non è decisiva sui calci piazzati
DI CRISCIO 6
Partita senza sbavature, poco impegnata dalle avversarie

ZANNINI 6,5
Primo tempo in difficoltà ma emerge nella ripresa spingendo molto sulla fascia.
LOMBARDO 6,5
Gran lavoro di copertura sulla fascia ed una traversa le nega la gioia del gol
WAGNER 6
Stranamente imprecisa nelle sue giocate
TUI 6
Partita normale con un rendimento inferiore rispetto alle altre partite
VIGLIUCCI 6,5
Solita partita di sacrificio al servizio della squadra con un gol sfiorato nel primo tempo
TARANTINO 6
Corre, lotta, pressa ma il suo apporto alla manovra non è ottimale
PORCARELLI 6
Soffre nel primo tempo ma si riprende ampiamente nella ripresa.
PIRONE 6,5
E’ al suo decimo gol stagionale ed ha lottato con coraggio su ogni pallone.
FERRARA 6
Entra e apporta ordine alla manovra rossoverde
BERTI; QUAZZICO S.V.

San Marino Academy

LIMARDI 6,5
Due buone parate che hanno limitato il passivo
PEARE 5,5
Imprecisa nelle giocate anche se no si da per vinta fino al termine
GARDEL 6
Non era facile contro le attaccanti della Ternana e se l’è cavata limitando i danni
LADU 5,5
Poco propositiva e troppi errori in impostazione.
MANZETTI 6
Lotta fin quando ne ha e chi la sostituisce non riesce ad incidere
BRAMBILLA 6,5
Merita un buon voto perché è lei che cerca di impostare e far giocare la squadra
GIULIANI 6.5
Anche lei cerca di far giocare la squadra ma troppo spesso si rifugia nel lancio lungo.
BARBIERI 6,5
Sfiora il vantaggio in apertura e solo una superlativa Ghioc glielo impedisce.
TAMBURINI 5.5
Si vede poco e non riesce a giocare palloni decenti in più di una occasione..
BONNIN 5,5
Non riesce ad incidere e la sua partita è anonima, priva di spunti di rilievo
MENIN 6
Ravviva la fase offensiva anche se non riesce a creare scompiglio tra le avversarie.

CARLINI; MONTALTI; BERTOLOTTI; PIRINI S.V.

Ivano Mari

 

 

Esclusiva Be.Pi Tv, Magda Nicolini: “Ho sempre avuto voglia di tornare, mancava il coraggio. Sono più matura, vogliamo risalire la classifica”

Magda Nicolini è tornata alla San Marino Academy dopo qualche anno lontano dai campi ed ha ritrovato una società diversa e una rosa con tante giovani ragazze e qualche “vecchia” compagna come Menin, Barbieri e Mariotti. In questi anni distanti dai campi, però, il calcio non è mai mancato nella vita di Magda, che ha portato gli insegnamenti appresi giocando a pallone nella vita di tutti i giorni: dalla resilienza all’importanza del gruppo. Il calcio è sempre stato nei suoi pensieri e trovare il coraggio di tornare a giocare non è stato facile, ma alla fine il difensore, classe 1997, ha trovato quella spinta in più per rimettersi gli scarpini ai piedi e vestire nuovamente la maglia della San Marino Academy. La squadra di Venturi sa che deve risalire la classifica, dopo un avvio di stagione poco brillante, e domenica si torna in campo per un match di altissimo livello. Nicolini deve ritrovare la giusta condizione fisica ma è già a disposizione del mister nel caso in cui ci fosse bisogno. L’obiettivo della calciatrice ora è ben chiaro: dimostrare tanto e rimanere.

 

Quando è maturata l’idea di tornare a calcare i campi da gioco?

“La voglia di tornare c’è sempre stata, ogni anno seguivo le ragazze da lontano e pensavo “quanto mi piacerebbe essere lì con loro” poi però mancava sempre quella spinta finale e forse anche un po’ di coraggio. Ho pensato alle tante calciatrici che tornano a giocare dopo grandi infortuni e mi sono detta, se ce la fanno loro, perché io no?”
Che San Marino Academy hai ritrovato a distanza di anni?
“In questi anni le cose sono cambiate tanto, a partire dai vertici fino ad arrivare all’organico della squadra, che è sicuramente molto competitivo nonostante tante ragazze siano molto giovani.  Credo che la direzione sia sempre di più verso il professionismo ed è giusto che sia così.”
Quali avventure professionali hai svolto in questi anni e c’è qualcosa del calcio che hai portato in queste esperienze?
“Ho svolto diverse attività a livello professionale anche molto differenti tra loro, ma quello che più mi ha insegnato il calcio è la famosa resilienza di cui tanto si parla, quella capacità di incassare colpi e adattarsi a situazioni complesse cercando sempre di dare il massimo. Altra cosa, non meno rilevante, è l’importanza del gruppo. Quando c’è un gruppo unito le cose vengono meglio e questo è un concetto applicabile a qualsiasi ambito nella vita.”
Com’è la Magda che torna a vestire la maglia delle Titane?
“Una Magda più matura sotto il punto di vista mentale, con tanta voglia di dimostrare e tornare al meglio della forma fisica.”
Hai seguito le tue nuove compagne in questa prima parte di stagione?
“Si le ho seguite da fuori, è stata una prima parte di campionato non brillante, ma confido nei cambiamenti che sono avvenuti nelle ultime settimane. Le ragazze hanno tutte tanta fame e tanta voglia di risalire quella classifica.”
Domenica c’è subito un match molto complicato contro la Lazio. Sei già pronta per aiutare le tue compagne in campo? Se no, che consigli ti senti di dare per affrontare la gara contro la capolista? Inoltre dietro di voi ci sarà lo scontro diretto tra Tavagnacco e Freedom che potrebbe cambiare la classifica in zona retrocessione.
“Riaprire le danze di questo 2024 con la Lazio è una grande sfida, ma è in questi momenti che bisogna buttare il cuore oltre all’ostacolo e il bello del calcio è proprio questo, non sai mai cosa può succedere in quei novanta minuti. Il mister sta preparando la partita nel migliore dei modi per farci arrivare pronte a domenica, credo che la cosa più intelligente da fare sia seguire quello che si è fatto in settimana cercando di rimanere lucide durante la partita. Personalmente credo che manchi ancora la condizione ma se mai ci fosse bisogno di me non mi farò trovare impreparata.”
Quale obiettivo ti sei posta per questo 2024?

“Se l’obiettivo prima era tornare, ora indubbiamente è RIMANERE.”

 

Asia Di Palma

La San Marino Academy piazza un altro colpo: dall’Irlanda agli Stati Uniti, arriva Shauna Peare

Giorni di mercato intensi per la San Marino Academy che ha piazzato il terzo colpo di mercato: il terzino irlandese Shauna Peare è una nuova Titana. Originaria di Dublino, classe 1992, Peare va a rinforzare la squadra di Venturi grazie all’esperienza accumulata all’estero e in Italia con San Zaccaria, AGSM Verona e Sassari Torres. Nel suo curriculum si leggono anche esperienze in Svezia con l’Assi e in Spagna con il Santa Teresa. Una giocatrice che ha saputo adattarsi a diversi campionati, culture, modi di intendere il calcio e che ha imparato a conoscere anche il campionato italiano. Non solo terzino, Peare ha anche giocato come quinta nel 3-5-2 dimostrando grande versatilità. Un innesto di qualità per mister Venturi che si unisce a Nicolini e Carrer in vista del match con la Lazio.

L’annuncio ufficiale

“Il terzo rinforzo del mercato invernale arriva dall’Irlanda. Si unisce al gruppo delle Titane Shauna Peare, laterale mancina classe 1992 con un curriculum da vera “globetrotter”. Shauna inizia a dare i primi calci al pallone nel suo Paese natale, prima di trasferirsi negli Stati Uniti, segnatamente in Texas, dove concilia università e calcio militando nelle UTB Ocelots e successivamente nella formazione professionistica dello Houston Aces. Passa quindi nella West Conference della United Women’s Soccer prima del trasferimento in Italia, dove indossa le maglie di San Zaccaria e AGSM Verona, entrambe iscritte al campionato di Serie A. Tornerà in Italia, Shauna, per unirsi alle file della Sassari Torres. Nel frattempo colleziona esperienze in Svezia (con l’Assi), in Spagna (con il Santa Teresa) e nuovamente in Texas (sempre con lo Houston Aces). La stagione 2022-23 è stata l’ultima trascorsa in Sardegna. E da oggi, nel suo personalissimo mappamondo, c’è una bandierina posta anche sulla Repubblica di San Marino.

Shauna nasce terzino ma è in sostanza un jolly di fascia. Lo ha dimostrato anche alla Torres, dove ha fatto, tra le altre cose,  la “quinta” nel 3-5-2.  Sarà insomma una freccia preziosa nella faretra di mister Venturi.
Welcome Shauna!”

Shauna Peare si presenta

La neo giocatrice biancoazzurra si è presentata ai canali ufficiali del club dichiarando le sue aspettative e le sue sensazioni all’arrivo a San Marino.

“Ho scelto San Marino perché voglio ripartire forte e questa società ha riposto grande fiducia in me Voglio migliorarmi come giocatrice ogni giorno: è questa la sfida che mi impongo costantemente. Sento che posso farlo, anche perché ci sono tante grandi giocatrici in questa squadra da cui posso imparare. Ho grandi aspettative per me in questa avventura che sto per iniziare a San Marino. Il club è davvero ottimo e la sua storia recente parla da sola. Quindi non vedo l’ora di lavorare insieme a questo gruppo per la seconda metà della stagione. Siamo una squadra importante e dobbiamo giocare con coraggio. Penso di avere una buona etica del lavoro. Non mi arrendo facilmente e mi impegno ad andare avanti anche quando le cose non girano alla perfezione. Conosco abbastanza bene il calcio italiano: ho giocato a Ravenna, a Verona, a Sassari. E poi ho fatto esperienze all’estero. Ogni squadra è diversa, ma l’obiettivo rimane lo stesso, ovvero quello di dare sempre il massimoed essere utile alla causa comune, senza arrendermi mai. Intendo fare esattamente lo stesso qui a San Marino. C’è una classifica da scalare ma abbiamo i mezzi e la qualità per farlo.”

 

Asia Di Palma

Serie B Femminile, Doppio rinforzo invernale per la San Marino Academy: Carrer e Nicolini nuove Titane

La San Marino Academy ha accolto in rosa due nuove giocatrici: la centrocampista, classe 2002, Kristin Carrer e il difensore, classe 1997, Magda Nicolini. Due calciatrici con storie diverse, che arrivano però con un obiettivo comune: dare il proprio contributo alle Titane e risalire la classifica in questa seconda parte di stagione. Carrer arriva da mesi tormentati con diversi infortuni ma ora è pronta a mettersi a disposizione della causa della San Marino Academy. Seppur giovanissima, ha già esordito in Serie A con la Sampdoria ed ha vissuto anni importanti alla Juventus vincendo un Campionato Under 17 e due tornei di Viareggio. Nella scorsa stagione, con il Ravenna ha raggiunto la salvezza ed ha siglato cinque gol contribuendo a questo importante traguardo. Insieme a lei, c’è un graditissimo ritorno: Magda Nicolini è nuovamente una Titana. Simbolo del club sammarinese, la calciatrice, classe 1997, torna a calcare i campi da gioco dopo alcuni anni di pausa e lo fa con la San Marino Academy. Un elemento importante per mister Venturi che dovrà affrontare una seconda parte di stagione complicata in cui sarà fondamentale l’esperienza di ogni giocatrice.

Versatilità e freschezza per il centrocampo di Venturi: ecco Carrer

“La Prima Squadra femminile accoglie tra le sue file Kristin Carrer. L’ex Hellas Verona è il primo dei rinforzi invernali forniti a mister Venturi. Classe 2002, torinese di nascita, cresciuta nelle giovanili della Juventus e poi passata alla Sampdoria (con cui ha esordito in Serie A) prima di trasferirsi alla Sassari Torres, al Ravenna e all’Hellas Verona, Kristin vanta già un certa esperienza nel campionato cadetto, a dispetto della giovane età. Esperienza che metterà a disposizione del gruppo, ‘mixandola’ naturalmente con le sue qualità tecniche e con la voglia di prendersi un ruolo da protagonista che una serie di infortuni le ha purtroppo negato in questa prima metà di stagione. Benvenuta Kristin!”

 

Le prime parole di Carrer

Kristin Carrer ha parlato ai canali ufficiali della società rilasciando alcune dichiarazioni sulla nuova avventura che ha intrapreso, sul suo ruolo in campo, i suoi idoli e il cammino della San Marino Academy. Sono molto contenta di intraprendere questa avventura. Avventura nel corso della quale ricercherò una crescita sia umana che calcistica. Purtroppo i miei ultimi mesi di attività sono stati condizionati dagli infortuni e penso di avere tanto da dimostrare. Confido nel fatto di potermi esprimere al massimo in questo ambiente. Posso ricoprire diversi ruoli dal centrocampo in su. Nelle giovanili ho fatto per tanti anni l’esterno alto. Successivamente sono stata impiegata più spesso in mezzo al campo. Ho buona tecnica e grande corsa. Soprattutto, cerco di essere una che non molla mai. Ci sono dei giocatori e delle giocatrici che mi piacciono particolarmente per il modo di interpretare il loro ruolo e dai quali cerco di prendere ispirazione. Nel maschile, mi piace Piotr Zieliński. Nel femminile, invece, direi decisamente Valentina Cernoia. Niente male partire con la Lazio. È una sfida tosta ma allo stesso tempo stimolante. In questi giorni, con le nuove compagne, si parlava proprio della voglia di compiere un’impresa. E fare risultato con la Lazio lo sarebbe di certo. Ritengo che sia una sfida difficile, ma non impossibile. E anche la missione risalita è qualcosa che regala stimoli. Ricordo che a Ravenna ci davano per spacciate e invece facemmo un gran bel campionato. Qui vedo alcune somiglianze con quell’ambiente, ad iniziare dal gruppo molto giovane, che penso sia un valore aggiunto. Tutte abbiamo grinta e voglia di dimostrare. Sono certa che faremo un’ottima seconda metà di stagione.”

Il comunicato sul ritorno di Nicolini

“L’anno nuovo si apre con l’annuncio di un graditissimo ritorno. Magda Nicolini, classe 1997, ha vestito fin da bambina il bianco e l’azzurro di quella che nel 2017 avrebbe assunto il nome di San Marino Academy. Gli inizi nel settore di base, poi le giovanili ed infine il salto in Prima Squadra, da cui si è congedata nel 2019 per intraprendere altre tipologie di percorsi personali e professionali. Il richiamo del campo, però, è sempre rimasto fortissimo. E oggi Magda ritrova sia il campo sia quei colori per lei così familiari. Bentornata, Magda!”

Magda torna a casa

Magda Nicolini ha espresso ai canali della società tutta la sua emozione per essere tornata in quella che è ancora “casa sua”. A San Marino ha ritrovato alcune compagne presenti nell’anno della storica promozione in Serie B e si sta già integrando nel nuovo gruppo. La sua esperienza, oltre al suo senso di appartenenza saranno fondamentali in chiave salvezza. “Il calcio per me è stata sempre una grandissima passione. Ci sono tante cose che mi mancavano: lo stare in gruppo, le sensazioni di squadra e di campo, in generale quel fuoco che solo questo sport sa dare. È qualcosa che mi ha sempre fatto sentire viva e che non vedevo l’ora di riassaporare. Ho ritrovato diverse compagne di allora, come Barbieri, Mariotti, Menin e altre. Chiaramente gran parte del gruppo è differente, ma anche le nuove mi hanno accolta subito molto bene e ne sono felice. Non è facile né scontato entrare in uno spogliatoio già consolidato, ma tutti mi hanno fatto trovare spalancata questa porta, ad iniziare dallo staff. Intendo darci dentro per tornare presto ad un buon livello. La condizione fisica e atletica ottimale sarà la prima cosa da recuperare. Oltre a ciò, anche una certa confidenza con il pallone e con la tattica di gioco. Ci sarà da lavorare, però tutto questo non mi preoccupa particolarmente. So che in gruppo ci sono tante ragazze – le più esperte ma anche le più giovani – da cui posso trarre ispirazione e suggerimenti per poter velocizzare il processo. Mi impegnerò sfruttando questa possibilità, con l’obiettivo di tornare al più presto nella migliore condizione e poter essere utile alla causa. Io penso che sia fondamentale in una squadra provare un senso di appartenenza e in questo senso credo di poter dare un certo contributo. Per me questa società è sempre stata un po’ come una famiglia, e questa maglia una seconda pelle. Sono nata calcisticamente con questi colori addosso e, a distanza di anni, sento ancora un legame molto forte con essi. Intendo trasmettere questo mio sentimento anche al resto del gruppo. E inoltre mi fa piacere poter alzare anche il tasso di ‘sammarinesità’ della squadra.”

 

Asia Di Palma