La Pro Palazzolo chiama a raccolta i tifosi: domenica arriva il Caldiero. Arconatese e Piacenza spettatrici di giornata

Dopo una settimana di stop, torna la Serie D ed entra nel vivo del campionato: arriva quel momento in cui ogni partita vale molto più dei tre punti. Un punto guadagnato e uno perso potrebbero fare tutta la differenza. I gironi A e B si preparano per disputare la giornata numero 27 (8° di ritorno) e nel girone “lombardo” la corsa al vertice regalerà diverse emozioni.

Riavvolgiamo il nastro

Al momento, al comando è tornata l’Arconatese (53 pt) grazie alle ultime vittorie, ma gli oroblu saranno spettatori in questa giornata e si ritroveranno con un asterisco in classifica domenica sera. Come loro anche il Piacenza: i biancorossi hanno chiesto di posticipare il match a causa dell’assenza di Bassanini, impegnato con la Rappresentativa. Anche Varesina, Brusaporto e Real Calepina (girone B) avrebbero potuto rinviare i rispettivi match (come da comunicato LND) per la presenza di un calciatore alla Viareggio Cup.

La Varesina sarà impegnata in casa della Folgore Caratese, il Brusaporto con il Caravaggio, mentre Arconatese e Piacenza osserveranno da spettatrici (coinvolte) con il recupero programmato per il 21 dicembre. Quest’ultimo potrebbe essere rinviato al 28 in caso di qualificazione della Rappresentativa agli ottavi. Giocare dopo gli avversari potrebbe mettere pressione ad Arconatese e Piacenza, ma dargli anche la possibilità di vedere come vanno i match.

Arconatese-Piacenza non era però l’unico big match di giornata, infatti, domenica la Pro Palazzolo ospiterà il Caldiero per tentare il sorpasso.

Pro Palazzolo sulle ali dell’entusiasmo, Caldiero per tornare a vincere

La crescita costante della Pro Palazzolo è sotto lo sguardo di tutti e i biancoazzurri sono reduci da 4 vittorie consecutive, di cui tre di misura (1-0, senza subire gol). La grande forza del team allenato da mister Didu risiede sicuramente nel blocco difensivo: sei 1-0 in stagione e quindici clean sheet in ventisei partite rendono i biancoazzurri una delle migliori difese di tutta la Serie D. Dopo diverse settimane al quinto posto con più punti di distacco dalla vetta, ora, la Pro Palazzolo è a -4 dall’Arconatese e a -2 proprio dal Caldiero. I bresciani hanno “approfittato” di alcuni passi falsi dei veronesi nel girone di ritorno per accorciare le distanze ed avvicinarsi sempre di più al gradino più alto.

Quindici punti nel girone di ritorno per la Pro Palazzolo, tredici per il Caldiero che ha perso le ultime due gare. Prima la sconfitta con l’Arconatese (3-0) che ha rimescolato le carte in tavola, poi il k.o in casa con il Club Milano, che è stata la prima squadra a espugnare lo stadio “Mario Berti” in stagione. In caso di vittoria i biancoazzurri metterebbero il naso davanti al Caldiero di un punto e staccherebbero di 5 il Piacenza (con una partita in meno). La Pro Palazzolo, consapevole del momento chiave della stagione, ha chiamato a raccolta i propri tifosi per supportare Gualandris, Boschetti e compagni.

Il messaggio del club di Palazzolo

“La Società invita tutta la comunità palazzolese, i tifosi e gli atleti del Settore Giovanile con le proprie famiglie a supportare la Pro durante l’importantissima partita di domenica contro il Caldiero Terme!
Sarà una giornata importante di sport, che vogliamo rendere una festa: i nostri ragazzi hanno bisogno del vostro tifo!”

Una gara che regalerà emozioni ed anche per il Caldiero l’opportunità è ghiotta: rialzarsi dopo due sconfitte e farlo in uno scontro diretto sarebbe fondamentale per il team di Soave, che con i tre punti andrebbe a 54 punti.

Foto: Pro_Palazzolo_Fc

 

Asia Di Palma

Ravenna, parla il Team Manager Magno: “Vogliamo giocarcela senza avere rimpianti”

In occasione della terza puntata di “Chiacchere da Minors” è intervenuto il team manager del Ravenna, Davide Magno, che ha sottolineato come all’inizio della stagione non pensavano di poter fare un campionato per vincere. Ora però il Ravenna sta facendo un campionato di vertice e comanda il girone D con 46 punti: il team manager ha parlato chiaro e la squadra non vuole avere rimpianti, ma giocarsi le sue carte.

Un’opinione sull’argomento di giornata

Il team manager ha dato la sua opinione sulla questione Fanfulla, squadra tra l’altro in grado di battere i leoni giallorossi qualche settimana fa: “Non conosciamo sufficientemente le dinamiche. Abbiamo visto una squadra viva concentrata sul campo e sulla partita, hanno fatto anche risultato. È una piazza che merita la categoria che fa. È stata una battaglia, in bilico fino all’ultimo, abbiamo finito in nove e si è messa male. Poi ci siamo concentrati sulle partite successive e su quelle che saranno. Loro sono stati bravi, noi non abbiamo concretizzato.”

Gli obiettivi del team di Ravenna

“Noi siamo partiti a fari spenti perché non avevamo né ambizione né presunzione di fare un campionato per vincere. Giornata dopo giornata, la squadra si è meritata la posizione che ha: sicuramente ora è bello essere lì. Nel nostro girone ci sono squadre molto forti e blasonate: ce la vogliamo giocare senza avere rimpianti. Poi vincerà il migliore. Ci crediamo assolutamente nel continuare a fare questo tipo di campionato e fare del nostro meglio partita dopo partita.”

Gli investimenti

La parte sportiva del Ravenna ha costruito una squadra che sta lottando per il vertice senza investire troppo, queste le parole del team manager: “Premetto che io mi occupo molto della parte organizzativa piuttosto che di quella sportiva. Sicuramente l’alluvione di maggio ha un po’ influenzato gli investimenti di sponsor vicini alla squadra e ovviamente il budget che era un po’ ridotto. Ciò nonostante, il direttore sportivo e mister Gadda hanno scelto profili che hanno tutto da guadagnare perché hanno una grande occasione e per questo danno tutto. Questo è il punto di forza della squadra e lo spirito che c’è.”

 

Asia Di Palma

Vogherese, il ds Rino D’Agnelli: “Pre campionato difficile, la salvezza per noi è come aver vinto quest’anno”

Il direttore sportivo, Rino D’Agnelli, è intervenuto in occasione della terza puntata di “Chiacchiere da Minors” ed ha analizzato il percorso della Vogherese fino ad ora: dal pre-campionato all’obiettivo salvezza.

Negli scorsi giorni la società rossonera ha annunciato l’ingresso in dirigenza di una nuova figura: Davide Pedone torna nelle vesti di direttore tecnico dopo aver guidato il team rossonero come direttore sportivo nel 2021.

“Davide Pedone è un ragazzo che conosco, mi darà una mano per lo scouting nella zona. È un ingresso finalizzato ad un’organizzazione più efficace della società.”

La creazione di una squadra

“È stato un pre-campionato difficile, condizionato dalle voci che si sono susseguite per un fine stagione travagliato. Ho fatto molta fatica a fare mercato, adesso la squadra l’abbiamo messa a posto. Quando non hai tanta disponibilità, devi essere grande conoscitore della categoria e non sbagliare gli under che sono fondamentali. Poi puntare su quattro-cinque “vecchi” da rimettere in pista. È una squadra di prospettiva , e se ci si crede, inserendo giocatori importanti il prossimo anno potrebbe lottare per i vertici. L’obiettivo ora rimane la salvezza. Girone equilibrato con 3,4, 5 squadre che hanno creato il solco e poi una decina che si devono salvare.”

La scommessa del ds

“Io arrivo da osservatore scouting. Per me il giovane deve essere al centro del progetto e giocare perché lo merita. La “scommessa” va fatta per tutti i ruoli e anche per i titolari. Mi piace inserire nelle rose un paio di scommesse perché potrebbero farti plusvalenza e potrebbero dare alternativa al mister.”

 

Asia Di Palma

Luigi Barbati risponde a Crescenzio Tufo: “Mi ha estromesso con una serie di raggiri”

Due giorni fa, il vicepresidente del Fanfulla, Crescenzio Tufo, attraverso i canali della società, aveva informato i tifosi sull’andamento della causa promossa dalla famiglia Barbati. Nel comunicato, Tufo dichiarava che la società ha voluto spontaneamente evitare di fornire aggiornamenti per concentrarsi esclusivamente sul campo. Luigi Barbati, attraverso un comunicato, ha risposto al vicepresidente sottolineando che depositerà denuncia (o querela) presso la Procura della Repubblica. Barbati evidenzia come secondo lui l’obiettivo di Tufo sia infangare la sua immagine e lo accusa di “averlo estromesso dalla società con una serie di raggiri”. Inoltre, Barbati ha rimandato al mittente le accuse di non aver onorato alcune voci di bilancio. Infine, dichiara di non aver azionato alcuna causa. Di seguito il comunicato completo di Luigi Barbati.

 

Il comunicato di Luigi Barbati

“In relazione alle dichiarazioni rilasciate dal Sig. Tufo sul sito ufficiale del Fanfulla e riprese da alcuni quotidiani quali “Il Cittadino” ed “Il Giorno”, riservandomi di depositare denuncia-querela presso la Procura della Repubblica nei prossimi giorni, mi sento in dovere di replicare a quanto dichiarato dallo stesso diffidandolo altresì dal continuare nelle sue condotte diffamatorie.

E’ ovvio da tempo che il fatto di infangare la mia immagine è l’obiettivo principale di Crescenzo Tufo.

Ricordo che Tufo è riuscito a estromettermi con una serie di raggiri dalla società nel mese di aprile 2022. Da quel momento io non ho più potuto gestire la situazione economico-finanziaria, non per mia volontà, della soc. Fanfulla.

Vi erano delle pendenze aperte che sono rimaste tali ma che avrei sicuramente “sistemato” nel prosieguo della stagione sportiva. Questo mi è stato impedito. Del resto la mia storia parla chiaro. Ho gestito il Fanfulla per più di otto anni, a volte con fatica, ma sempre pagando tutti ed a testa alta.

Tufo fa riferimento specifico ad alcune voci di bilancio che non sarebbero state onorate da me.

A me risulta che sia Tufo a non aver onorato obbligazioni di pagamento dell’ASD conseguenti all’uso di servizi e strutture usate in questa stagione calcistica.

La dimostrazione di ciò è che, avendo io rilasciato fideiussione personale in favore dell’ASD Fanfulla, questa è stata escussa dalla Banca proprio per il fatto che Tufo non ha provveduto ad effettuare i versamenti mensili dovuti.

Le dichiarazioni diffamatorie di Tufo nei miei confronti comunque saranno discusse nelle competenti sedi.

E’ da oltre un anno che, per consiglio di chi mi sta vicino, ho deciso di non cadere nelle continue provocazioni lanciate dall’attuale vice presidente del Fanfulla al quale ricordo che non ho fatto alcuna causa contro la sua famiglia.

Forse al sig. Tufo non è chiaro nemmeno che nella causa pendente innanzi al Tribunale di Lodi rivesto il mero ruolo di testimone.

Quello che ancora oggi non mi è chiaro è perché il sig. Tufo, che prima di estromettermi dalla società è rimasto al mio fianco per circa due anni e che quindi era a conoscenza di tutte le vicende finanziarie della ASD Fanfulla, abbia voluto a tutti i costi appropriarsi della società se era messa così male.

Per chiudere vorrei solo precisare che, erroneamente a quanto indicato nell’articolo, il sottoscritto non ha azionato alcuna causa né tantomeno ha manifestato l’intenzione di “ritornare” a gestire la ASD Fanfulla.

Luigi Barbati”

Asia Di Palma

Varesina, colpo per la difesa: dalla Svizzera arriva l’ex Novara Owusu

Nonostante la pausa per la Viareggio Cup, la Varesina non rimarrà ferma e domani si giocherà l’accesso alla semifinale di Coppa Italia Serie D in casa dell’Union Clodiense. La società rossoblu potrebbe raggiungere un traguardo storico e segnare un’altra importante pagina della propria storia.
La dirigenza della Varesina si è mossa anche sul mercato ed ha regalato a mister Spilli un nuovo innesto per la difesa: Frank Amoabeng Owusu.
Il classe 2001 è una “vecchia” conoscenza del calcio italiano avendo giocato in Serie C con il Novara, squadra in cui è cresciuto. Con i piemontesi ha conquistato la promozione in Serie C al termine della stagione 2021/2022 ed ha esordito tra i professionisti. Un innesto giovane ma con già diversa esperienza per mister Spilli, che domani guiderà la sua squadra allo stadio “Aldo e Dino Ballarin”.

 

L’annuncio

“La società Varesina ufficializza il tesseramento di Frank Amoabeng Owusu, difensore centrale italiano di origine ghanese classe 2001, in arrivo dalla Challenge League svizzera, per la precisione dal Neuchatel Xamax.

Frank si è formato nel settore giovanile del Novara, con cui ha giocato in Serie C e in Serie D, con una parentesi in D a Cerignola. Poi il passaggio in Svizzera.

Per lui, come fiore all’occhiello, anche quattro presenze nella selezione U23 ghanese nel 2021.

Difensore centrale di forza, reattività e senso della posizione, Frank è già in gruppo ed è convocato per la trasferta di Coppa a Chioggia, indosserà la maglia numero 23.

Benvenuto nella nostra grande famiglia.”

Sant’Angelo, un nuovo rinforzo per la porta: l’ex Varese e Inter Elia Priori è rossonero

Il Sant’Angelo ha ufficializzato un importante arrivo nelle fila rossonere: si tratta del portiere Elia Priori. L’estremo difensore, classe 2003, approda nel lodigiano e andrà a rafforzare il pacchetto portieri di mister Vincenzo Scarpa. Priori ha lasciato a metà novembre il Varese, dopo tre stagioni in biancorosso, ed è partito per la Spagna, dove, ha indossato la maglia del Club Deportivo Jovenes Promesas, che affronterà la Rappresentativa Serie D nel torneo di Viareggio. Quest’anno ha trovato poco spazio nel Varese per via delle rotazioni degli under scendendo in campo solo due volte: una in campionato e una in Coppa. Priori, cresciuto tra le giovanili di Inter e Monza, si unisce al gruppo rossonero, che il 18 febbraio affronterà la difficile trasferta di Carpi. I rossoneri, però, hanno dimostrato di poter mettere in difficoltà molte squadre e due settimane fa hanno pareggiato con la capolista Ravenna.

L’annuncio

“𝗘𝗹𝗶𝗮 𝗣𝗿𝗶𝗼𝗿𝗶 𝗲̀ 𝘂𝗻 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝗰𝗮𝗹𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗦𝗮𝗻𝘁’𝗔𝗻𝗴𝗲𝗹𝗼

Portiere, classe 2003, arriva dal Varese dove ha disputato le ultime tre stagioni tutte in serie D

𝘽𝙚𝙣𝙫𝙚𝙣𝙪𝙩𝙤 𝙀𝙡𝙞𝙖”

Si tratta del secondo rinforzo per la porta dopo l’arrivo del classe 2004 Simone Maglieri dal Villa Valle. I lodigiani domani saranno protagonisti allo Stadio “Giovanni Mari” di un allenamento congiunto con il Legnano alle ore 14:30.

 

Asia Di Palma

Serie D, ufficiale il rinvio di un big match del girone B: il motivo

In mattinata il Piacenza ha comunicato il rinvio del match valido per la ventisettesima giornata (8° di ritorno) con l’Arconatese previsto per il 18 febbraio alle ore 14:30. Il motivo di tale decisione riguarda la Viareggio Cup: la Lega Nazionale Dilettanti ha concesso alle società, che abbiano calciatori convocati in Rappresentativa, la facoltà rinviare i match del 18 febbraio.

Il Piacenza ha accolto favorevolmente questa possibilità rinviando la gara, che potrebbe valere l’avvicinamento dei biancorossi alla vetta, occupata dall’Arconatese. Il Piacenza non vuole privarsi del suo gioiellino più prezioso: Riccardo Bassanini. Il centrocampista, classe 2006, è diventato un perno della squadra di Rossini attirando diverse attenzioni su di lui. Il giocatore è stato convocato a Giannichedda e potrebbe esordire martedì nel primo match del girone contro gli spagnoli del Jovenes Promesas.

Con il rinvio di questo big match, la Varesina potrebbe balzare al primo posto in caso di vittoria contro la Folgore Caratese, così come il Caldiero, che però affronterà uno scontro diretto molto delicato con la Pro Palazzolo. La fase a gironi della Viareggio Cup finirà sabato 17 febbraio e in caso di passaggio del turno della Rappresentativa il match sarà ulteriormente posticipato al 28 febbraio.

Un segnale, questo, di quanto Bassanini sia chiave nella rosa biancorossa nonostante la giovane età. Il Piacenza avrà così più tempo per preparare una gara, che sarà fondamentale per non perdere terreno dalla vetta dopo le due sconfitte con Tritium e Desenzano, che ha lasciato strascichi per via degli errori nelle sostituzioni degli under.

 

L’annuncio

“Il Piacenza Calcio informa che la gara tra Arconatese e Piacenza si disputerà mercoledì 21 febbraio 2024 alle 14,:30. La Società comunica inoltre che, nel caso in cui la Rappresentativa di Serie D dovesse qualificarsi per gli ottavi di finale della Viareggio Cup, la partita si disputerà mercoledì 28 febbraio 2024 alle 14:30.”

 

Asia Di Palma

Casatese, domenica al Comunale per sognare la semifinale di Coppa: in Lombardia arriva il Follonica Gavorrano

Domenica a Casatenovo andrà in scena il quarto di finale tra Casatese e Follonica Gavorrano. I lecchesi ospiteranno la squadra della provincia di Grosseto guidata da Marco Masi. Nei rispettivi gironi, le due squadre si trovano in posizioni di classifica diverse, ma la voglia di proseguire in Coppa è la stessa. La Casatese ha chiamato a raccolta tutti i suoi tifosi per un appuntamento storico al Comunale di Via Volta alle ore 14:30 di domenica. 

Casatese: novanta minuti per la semifinale

La Casatese è al nono posto del girone B e viaggia in acque tranquille con 35 punti: a +8 dalla zona play-out e -12 da quella play-off. I ragazzi di mister Commisso hanno collezionato nove vittorie, otto pareggi e nove sconfitte e con 37 gol realizzati sono il quinto miglior attacco del girone B. Nell’ultimo turno di campionato i biancorossi hanno ottenuto un’importante vittoria con il Villa Valle avvicinandosi così proprio ai bergamaschi.

Un successo chiave soprattutto in ottica salvezza visto che quasi tutte le squadre che seguono hanno vinto o pareggiato: sconfitte solo Clivense, Real Calepina, Legnano, Ponte San Pietro e Tritium. Dopo il terzo posto dello scorso anno in campionato e la finale playoff persa con l’Alcione, la squadra lecchese vuole togliersi altre soddisfazioni andando avanti in Coppa Italia, dove, ha già incontrato e superato squadre importanti.

Un percorso iniziato a settembre con il Villa Valle: una gara in cui la Casatese è andata due volte in vantaggio ed ha chiuso il match sul 3-2 grazie alla rete di Silvano e alla doppietta di ISella.  Poi i trentaduesimi contro il Fanfulla, che sono arrivati in un periodo molto positivo per i lecchesi: prima del match con i lodigiani avevano ottenuto tre vittorie di fila in campionato. Il gol di Giorgio Losa è bastato per passare ai sedicesimi di finale, dove, i lombardi hanno incontrato il Vado: match in cui è stato necessario andare ai rigori per decidere il vincitore. A fine novembre, la Casatese ha superato in trasferta il Bra regalandosi il pass per i quarti. Domenica arriva il Follonica Gavorrano: un test impegnativo per i padroni di casa che affronteranno una squadra in lotta per la promozione nel girone E.

Follonica Gavorrano: da Grosseto a Casatenovo per un posto in semifinale

Il Follonica Gavorrano metterà a disposizione un autobus per seguire la trasferta di domenica e supportare i ragazzi di Masi nel quarto di finale contro la Casatese. Quattrocentotrentatré i chilometri che separano Gavorrano da Casatenovo e novanta i minuti che dividono le due squadre da una potenziale semifinale di Coppa Italia Serie D. In caso di pareggio dopo i tempi regolamentari si procederà direttamente con i calci di rigore. 

Il Follonica Gavorrano è reduce da un brutto k.o. contro il Vivi Alto Tevere San Sepolcro ed è rimasto fermo a 41 punti. Un’occasione sciupata per provare l’aggancio alla Pianese, che ha perso con il Poggibonsi rimanendo così a 44 punti. La corsa promozione nel girone E non è per nulla decisa e le prime cinque sono racchiuse in cinque punti. I rossoblu alla ripresa del campionato dovranno affrontare un trittico di gare di importanza elevatissima: tre scontri diretti. Prima il Grosseto (sesto a 38pt.), poi il Seravezza Pozzi (terzo a 39 pt.) e infine il Tau Altopascio (quarto a 39pt.) Sfide che potrebbero dare una svolta in positivo o in negativo al campionato dei ragazzi di Masi, che hanno perso solo tre match in questa stagione. Ieri la società toscana ha aggiunto un innesto alla propria rosa: il portiere, classe 1999, Matteo Marenco, che andrà  sostituire il partente Mattia Bianchi.

Il percorso in Coppa Italia

1^turno vs Tau Altopascio 2-2 (vittoria d.c.r); trentaduesimi: vs Sangiovannese 2-1; sedicesimi vs ViviAltoTevere San Sepolcro 3-1; ottavi vs Livorno 3-0. 

La vincente sfiderà chi passerà tra Varesina e Union Clodiense/Dall’altro lato del tabellone già in semifinale c’è il Trapani, che affronterà la vincente di Imolese e Nuova Florida.

 

Asia Di Palma

 

La Vogherese programma il futuro: rinnova un giovane difensore

La Vogherese inizia a pensare e programmare anche il futuro ed ha ufficializzato pochi minuti fa il rinnovo di un giocatore rossonero. Il difensore, classe 2005, Luca Usardi si è legato al club di Voghera fino al 30 giugno 2025. Il terzino ha già disputato quindici match in questa Serie D diventando, partita dopo partita, un perno della difesa rossonera del presente e anche del futuro. La Vogherese, dopo la sconfitta con il Chisola, ripartirà il 18 febbraio ospitando in casa il Derthona: un match chiave in ottica salvezza per i ragazzi di Molluso.

 

L’annuncio del club

“Con la mentalità di lavorare anche in ottica futura la società Avc Vogherese è lieta di comunicare di aver rinnovato sino al 30 giugno 2025 il contratto per le prestazioni sportive del calciatore Luca Usardi difensore classe 2005.”

 

Asia Di Palma

Coppa Italia, per la Varesina la semifinale passa dalla capolista del girone C: l’Union Clodiense attende i rossoblu

Oggi riparte la Coppa Italia Serie D con il primo quarto di finale tra Fidelis Andria e Trapani, rispettivamente sesta e prima nei propri gironi. Si proseguirà poi sabato con l’incontro tra Nuova Florida e Imolese, mentre domenica scenderanno in campo le due lombarde rimaste: la Varesina e la Casatese. I rossoblu affronteranno, in trasferta, la capolista del girone C: l’Union Clodiense. I biancorossi ospiteranno il Follonica Gavorrano in piena lotta per il primo posto nel girone E di Serie D.

Varesina: semifinale per fare la storia

La Varesina, con la vittoria di domenica contro la Tritium, è salita al secondo posto a -2 dall’Arconatese e a suon di risultati importanti sta proseguendo il proprio cammino in campionato. Il girone B si sta dimostrando molto equilibrato ed ogni settimana lo scettro di prima della classe potrebbe avere un nuovo proprietario. Oltre all’ottimo percorso in campionato, la squadra di mister Spilli è ancora in corsa in Coppa Italia e domenica affronterà i quarti di finale.

Nonostante la vittoria della Coppa non garantisca la promozione in Serie C, si tratta comunque di un trofeo che i lombardi potrebbero mettere in bacheca a dimostrazione dell’importante lavoro che stanno compiendo.  La Varesina è reduce da quattro risultati utili consecutivi e nel 2024 ha perso una sola gara (contro il Villa Valle) delle sette giocate in ventotto giorni. La squadra di Spilli si presenterà a Chioggia come secondo miglior attacco di tutta la Serie D con 58 gol (dietro solo al Trapani-68 gol): merito soprattutto dell’attacco stellare formato da capitan Gasparri (11), Manicone (10), Vitale (10) e la piccola Joya, Orellana (9). Di fronte però avranno una delle migliori difese della categoria: 12 gol subiti in ventidue match.

 

Union Clodiense:  campionato quasi in ghiaccio

Completamente diverso il campionato dell’Union Clodiense, che nel girone C è già in fuga da diverse settimane ed attualmente è a +12 dalla seconda in classifica. Ventidue le partite giocate, dodici quelle mancanti e la Serie C che sembra sempre più vicina domenica dopo domenica. Niente però è ancora deciso, ma di questo passo il campionato potrebbe dare il suo verdetto diverse giornate prima della fine prevista per il 5 maggio.

La squadra di Mister Andreucci è tornata a vincere domenica dopo due inciampi con Atletico Castegnato (sconfitta) e Breno (pareggio). Una vittoria importante per poter preparare con serenità la gara di Coppa Italia che si svolgerà domenica pomeriggio allo stadio “Aldo e Dino Ballarin”. L’Union Clodiense, da quando siede Andreucci in panchina,  ha migliorato di anno in anno il proprio percorso in Coppa Italia: l’anno scorso si era fermata agli ottavi contro l’Adriese (poi semifinalista), mentre due anni fa era uscita ai trentaduesimi. La difesa è sicuramente un punto di forza della squadra granata che ha incassato solo 12 reti terminando 11 match a porta inviolata. Davanti i veneziani possono contare sulle reti di un esperto attaccante come Aliù Grasjan, che vanta oltre 300 presenze in D in carriera e 150 reti.

Il percorso in Coppa

Varesina: 1^turno vs Città di Varese; trentaduesimi vs Castellanzese; sedicesimi vs Arconatese; ottavi vs Pro Palazzolo.

I rossoblu hanno affrontato tutte squadre lombarde: una del girone A, tre del girone B. I ragazzi di Spilli sono stati in grado di battere la capolista Arconatese, con cui in campionato hanno perso all’andata, e la Pro Palazzolo con cui avevano pareggiato nel girone B. Nelle partite secche tutto può succedere e, in una competizione diversa dal campionato, il percorso fatto nel proprio girone conta fino ad un certo punto.

Union Clodiense: 1^turno vs Este; trentaduesimi vs Ravenna; sedicesimi vs Campodarsego; ottavi vs Dolomiti Bellunesi.

I granata hanno affrontato tre squadre venete del proprio girone e la capolista del girone D: il Ravenna. Un confronto importante per due squadre che stanno dominando i rispettivi gironi. Il match con la Varesina sarà utile per capire il livello della squadra di Antonio Andreucci, che nel proprio girone è già in fuga.

 

Asia Di Palma