Begal decide la sfida tra H&D Chievo Women e Brescia: le pagelle

Alice Begal decide la sfida tra H&D Chievo Women e Brescia Femminile. Le scaligere salgono a quota 33 al sesto posto, mentre il Brescia rimane all’ottavo con 30 punti.

H&D Chievo Women

SOGGIU  6
Una delle domeniche più tranquille della stagione. Non è praticamente mai chiamata in causa

TONELLI 6.5
Prestazione positiva, interviene quando deve e non sbaglia quasi nulla

BARRO 7
Partita autoritaria, non lascia passare letteralmente nulla dalle sue parti. Risolve anche le sbavature delle compagne

PIZZOLATO 7
Nel primo tempo è la più pericolosa in campo, sfiora il gol e mette in mezzo il pallone su cui arriva l’1-0. Nella ripresa continua ad alti livelli. MVP

CRESPI 6.5
Gara di qualità e quantità. Dalle sue parti il lavoro non manca, ma praticamente non è mai in difficoltà

KETIS 6.5
Anche lei gioca una partita attenta, di grinta e quantità in mezzo al campo. Qualche sbavatura in disimpegno, ma se la cava

SAGGION 7
Recupera palloni dal 1’ al 94’, senza sosta e senza farsi fermare nemmeno da un piccolo infortunio. Guerriera

MERLI 6.5
Nei momenti di maggiore confusione, durante il match, cerca sempre di mettere ordine con la propria qualità. Punto di riferimento

MARENGONI 6.5
Buona prestazione, anche lei ci mette qualità e quantità. Potrebbe guardare un po’ di più la porta in alcune occasioni

LANDA 6.5
Primo tempo di ottimo livello, è una spina nel fianco della difesa ospite e sfiora il gol. Forse troppo frenetica nella ripresa, ma la voglia è da sottolineare

BEGAL 6.5
Prova sempre a proporsi e farsi vedere dalle compagne, sia in posizione defilata che più accentrata. Trova il gol in maniera fortuita, ma regala tre punti alla sua squadra

PEDDIO 6
Buon ingresso, entra in un momento della gara in cui non bisogna buttare via il pallone e fa il suo

MONTEMEZZO S.V.

All.: ULDERICI 7
Partita quasi perfetta. Il suo Chievo conduce l’andamento del match dal principio e porta a casa un successo meritato. Piccolo neo, la concretezza sotto porta: è l’aspetto da migliorare

 

Brescia Femminile

TASSELLI 6.5
Probabilmente è la migliore in campo per il Brescia, il che dice molto dell’andamento del match. Compie un paio di miracoli, risponde presente. Sul gol non può nulla

HJOHLMAN 6
Parte giocando come terzino destro, giocando una buona gara. Quando si sposta in attacco non incide

NICOLINI 5.5
Non una brutta prestazione, ma qualche sbavatura di troppo soprattutto nel primo tempo

ZANOLETTI 6
Non sfigura, gioca una partita sufficiente, senza troppi errori, con qualche lettura difensiva interessante

BOGLIONI 6
Durante la prima parte del match fa fatica a spingere in avanti, dovendosi dedicare a coprire. Nella ripresa più propositiva, complessivamente sufficiente

GHISI 5.5
Alla lunga sparisce dal match, dopo aver giocato un primo tempo di grande quantità

MORREALE 6
Prestazione silenziosa, ci mette il fisico quando serve e cerca di non tirare mai indietro la gamba

MAGRI 5.5
Ad inizio match mostra qualche sprazzo di vivacità, poi anche lei sparisce un po’ dalla gara

ZAZZERA 5.5
La più pimpante dell’attacco del Brescia. Cerca qualche spunto personale, le riesce anche qualche giocata interessante, ma senza mai riuscire a concretizzare

PASQUALI 5
Prova a farsi vedere e, quando non le arriva il pallone, cerca di arretrare per entrare nelle azioni offensive del Brescia. Gara complicata, esce all’intervallo

FRACAS 5
Praticamente non si vede mai. Il pallone non arriva quasi mai dalle sue parti e, quelle poche volte che ha la palla, è subito aggredita dalla retroguardia del Chievo. Pomeriggio difficile

PEDRINI 6
Ingresso tutto sommato positivo, va a posizionarsi a destra in difesa e fa il suo

STAPELFELDT 5.5
Viene inserita per dare peso e supporto all’attacco del Brescia, ma anche lei fatica molto

CELESTINI; BRAYDA S.V.

All.: NICOLINI 5
Un pomeriggio molto difficile per il suo Brescia, che per 95’ non riesce a scrollarsi mai di dosso la pressione delle avversarie. Le difficoltà restano tali anche dopo i cambi effettuati. Domenica complicata, ce ne saranno di migliori.

Salvo Fratello

 

Cesena forza sei sul Tavagnacco: le bianconere tornano a vincere, le pagelle

Il Cesena si riscatta dopo il passo falso contro il San Marino e segna sei reti al Tavagnacco, che crolla dopo due risultati utili consecutivi. In gol per le bianconere: Jansen, Cuciniello, Lonati, Mak, Sechi e Milan.

Cesena Femminile

SERAFINO 6
-Giornata non particolarmente impegnativa, attenta sulle uscite basse. Coinvolta con successo in fase di impostazione.

CASADEI 6.5
-Ennesima grande prestazione della capitana del Cesena. Abbina corsa e qualità in una partita segnata da tante accelerazioni che hanno creato più di qualche problema alla retroguardia del Tavagnacco.

COSTA 6+
-Chiamata a sostituire l’indisponibile D’Auria, dopo un approccio non impeccabile la sua prestazione va migliorando. Nel secondo tempo limita al meglio le offensive friulane.

GROFF 6.5
-Domina sulle palle aeree, si fa trovare sempre ben posizionata e limita al meglio la fisicità di Cacciamali. Anche quando il Cesena prende il largo rimane sul pezzo rendendosi protagonista di interventi efficaci.

CUCINIELLO 6.5
-Gioca per lo più nella metà campo avversaria dove recupera svariati palloni e sostiene Lonati in fase offensiva. Prestazione positiva impreziosita dalla rete del momentaneo 2-0.

LAMTI 6.5
– Nonostante il campo pesante riesce a dare ordine alla squadra, detta i tempi di gioco completando una grande quantità di passaggi e svolge al meglio i compiti di interdizione.

MAK 7-
– Domina fisicamente in mezzo al campo recuperando tanti palloni, in fase di possesso sostiene continuamente le azioni offensive trovando, ad inizio secondo tempo, la sua seconda gioia stagionale.

TAMBORINI 6.5
– Mette in mostra le sue qualità regalando alla manovra offensiva bianconera imprevedibilità e tanta qualità. Prima Sattolo e poi la traversa le negano la gioia del gol.

LONATI 7
-Gol, assist e un’altra grande prestazione per la classe 2004 che sta vivendo un ottimo periodo di forma. Incontenibile nei primi 45 minuti, si rende protagonista di dribbling efficaci e accelerazioni che mettono in seria difficoltà la retroguardia del Tavagnacco.

JANSEN 7-
-Schierata come prima punta, dopo 12 minuti trova la rete che apre le marcature e vale l’undicesimo centro stagionale: servita da Lonati è brava a colpire il pallone in girata e a battere Sattolo. Anche a causa delle condizioni di gioco viene cercata spesso dalle compagne, giocando tanti palloni di sponda con efficacia. Pregevole l’assist a Sechi per la rete del 5-0.

SECHI 6.5
-Anche quando non brilla riesce comunque a lasciare il segno. Dopo 45 minuti complicati dove fatica ad entrare nel vivo del gioco, nella ripresa la sua prestazione migliora in termini qualitativi e di intensità. Al 54° segna il gol del 5-0, 13° in campionato.

RISINA 6.5
-Entrata al 52° al posto di Lamti, approccia bene alla gara abbinando intensità e qualità. Da vedere e rivedere l’assist per Milan.

MILAN 7
-Subentrata al 52° a Lonati, corre tanto e iscrive il suo nome sul tabellino dei marcatori con la rete del 6-0 definitivo.

GALLI, CALEGARI, AMADUZZI S.V.

All. CONTE 7.5
-Le sue ragazze non potevano dare risposta migliore al passo falso di domenica scorsa. 3 gol per tempo, clean sheet e, nonostante le condizioni complicate del terreno di gioco, trame ben organizzate, segnate da grande qualità e ottima intesa. Una prestazione di carattere delle romagnole, che non hanno alcuna intenzione di far fuggire il tandem di testa.

Tavagnacco Femminile

SATTOLO 6+
-Pomeriggio molto complicato che la vede raccogliere il pallone dalla porta per ben 6 volte. Ad avvio secondo tempo si rende protagonista di una parata che si candida ad essere una delle migliori della stagione: con estrema agilità devia sulla traversa una conclusione a distanza ravvicinata di Tamborini.

DONDA 5+
-Perde la marcatura su Jansen in occasione del gol del momentaneo 1-0. Viene coinvolta spesso in fase di impostazione, ma senza grande successo.

PERESSOTTI 5.5
-I continui attacchi dell’offensiva bianconera la mettono in grande difficoltà. Fatica ad arginare la fisicità di Jansen. Dimostra comunque grande carattere, rendendosi protagonista di tanti contrasti

SARA NOVELLI 5.5
-Si ritrova ad affrontare una Lonati incontenibile che con le sue continue accelerazioni le rende il pomeriggio davvero complicato.

MARONI 6-
-Subentra dopo appena 22 minuti a MAGNI (S.V.), costretta ad uscire dopo lo scontro con Cuciniello. Difensivamente fatica a contenere gli assalti del tandem Lonati-Cuciniello, ma sotto il punto di vista offensivo dà rapidità e qualità alla manovra. Nel secondo tempo ha l’occasione più ghiotta della partita delle gialloblu: traversa.

BORTOLIN 5+
-Non riesce ad entrare in partita risultando poco efficace in entrambe le fasi

GIADA NOVELLI 5+
-Schierata nuovamente come mediana davanti alla difesa, non riesce ad essere incisiva come nelle ultime 2 giornate. La dinamicità delle bianconere la porta spesso a farsi trovare fuori posizione.

CASELLATO 6
-La migliore delle friulane. Combatte su ogni pallone, vincendo diversi contrasti e abbina intensità a qualche sprazzo di qualità.

WEITHOFER 6-
-Arrivata da poco più di un mese, dimostra di essersi già adattata alle dinamiche della squadra. Buona prestazione sotto il punto di vista atletico, fatica particolarmente in fase difensiva

DEMAIO 5.5
-Poco coinvolta nei primi 45 minuti, la sua prestazione migliora nella ripresa. In 2 occasioni ha la possibilità di segnare quanto meno il gol della bandiera, ma sciupa.

CACCIAMALI 5
-Molto spesso isolata, nonostante venga spesso cercata dalle compagne, fatica a gestire i palloni a sua disposizione. Nel primo tempo, dopo essersi creata una chiara occasione, sbaglia davanti a Serafino.

LAURIOLA, CANDELORO, DESIATI S.V

All. CAMPI 5.5 -Dopo 2 risultati utili consecutivi le friulane crollano a Martorano: passivo pesante per le gialloblu che pagano disattenzioni che costano caro, soprattutto ad una squadra che lotta per la salvezza

Jacopo Pagliarani

Il Bologna Femminile torna a vincere sul campo del Genoa: le pagelle

Il Bologna Femminile ritrova la vittoria dopo tre partite: ad Arenzano è 2-1 per le rossoblu. Decidono le reti di Farina e Gelmetti, per le liguri in gol Ferrato, subentrata dalla panchina.

Genoa Women

Camilla Forcinella 6
Non può nulla sui due gol del Bologna, si fa trovare pronta quando chiamata in causa

Eleonora Oliva 5.5
La sua partita dura solo un tempo, dove soffre la qualità di Kustrin

Sara Lucafò 5.5
Gelmetti la mette in grandissima difficoltà, fa molta fatica

Heidi Giles 6
Sempre attenta e concentrata in marcatura, porta a casa un’altra bella prestazione

Chiara Mele 6-
Spinge come al solito sulla fascia, ma non riesce a incidere molto

Giorgia Bettalli 5
Molto nervosa per tutta la gara, non è incisiva come al solito

Sara Tardini 6
Sempre precisa e ordinata con la palla, bene anche da centrale difensivo

Martina Scuratti 5.5
Si accende a tratti, ma non riesce a dare qualità tra le linee

Alessandra Massa 6
Torna titolare dopo un lungo periodo, sfiora il gol con un gran destro

Caterina Bargi 5
Giocare spalle alla porta non è il suo forte e la gara di oggi lo dimostra

Arianna Acuti 6
Si spende per tutta la gara, meglio da esterno a tutta fascia

Emma Errico 6
Approccia bene la partita in un momento non facile

Claudia Ferrato 6.5
Entra e fa un gol da bomber vero, che non basta per evitare la sconfitta

Campora; Parodi S.V.

ALL. Filippini 5.5: Nonostante un gran secondo tempo, le sue ragazze pagano due disattenzioni. Con il Tavagnacco l’occasione giusta per ripartire

Bologna Femminile

Nicole Lauria 6.5
Tre punti che portano anche la sua firma: due interventi strepitosi nella ripresa salvano le felsinee

Chiara Ripamonti 6
Non si vede molto, ma tutto ciò che fa lo fa con grande attenzione e intelligenza

Alice Rossi 6.5
Stravince il duello corpo a corpo con Bargi prima e Ferrato poi: una domenica da incorniciare

Margherita Brscic 6.5
Si trova a meraviglia con la compagna di reparto, portando a casa una grande prestazione

Greta Raggi 6
Spinge per tutta la partita, ma nel frattempo contiene bene sia Massa che Acuti

Nicole Da Canal 6.5
Prestazione di assoluto livello per l’ex Sassuolo, che abbina grande qualità a un discreto senso della posizione

Sara Gradisek  6.5
Coordina perfettamente le operazioni del centrocampo bolognese, dimostrando quanto sia importante per questa squadra

Francesca Barbaresi 6
Mette grande qualità e intensità in tutta la partita: non si vede molto, ma la sua presenza in campo è fondamentale

Valentina Colombo 6
Quando c’è da fare a sportellate è sempre in prima linea: grande prova oggi

Martina Gelmetti 7.5
Il gol è una perla rara, la prestazione è da vera top player. Da sola mette in crisi tutta la difesa del Genoa

Zala Kustrin 6.5
Al di là del gol sbagliato dopo 22 secondi, i suoi strappi in contropiede sono sempre insidiosi

Gaia Farina 7
Entra e dopo pochi secondi trova il colpo da tre punti: domenica bestiale!
sv
Fuganti; Zanetti S.V.

ALL. Simone Bragantini 6.5
Il duro lavoro ripaga sempre e porta ai risultati: la prestazione di oggi ne è l’esempio lampante. La prestazione delle sue ragazze va incorniciata: da squadra vera.

 

Martino Cozzi

Arezzo Femminile, scossone in panchina: risoluzione con mister Eracleous, subentra Ilaria Leoni

Una notizia sconvolge il pomeriggio della Serie B femminile: l’Arezzo ha annunciato la risoluzione consensuale con Mike Eracleous. L’allenatore, classe 1990, era approdato sulla panchina amaranto in estate ed ha collezionato 21 punti in 19 partite e il club attualmente si trova al decimo posto. Un fulmine a ciel sereno, che arriva a meno di due giorni dalla complicata trasferta di Terni contro la capolista Ternana. Al posto dell’allenatore australiano-irlandese subentra Ilaria Leoni, allenatrice della Primavera amaranto.

Ilaria Leoni, che ha già diretto l’allenamento odierno, avrà il compito di guidare le amaranto in questo finale di stagione. Un’altra allenatrice giovane sulla panchina dell’Arezzo: classe 1989, ha giocato come portiere con le maglie di Firenze, Atletico Oristano, Castelfranco e Fiorentia. Oltre alle esperienze italiane, vanta un’avventura in America nell’ AC Seattle con cui ha anche vinto due trofei. Al termine della scorsa stagione era stata premiata come migliore allenatrice della Primavera: con le sue ragazze ha raggiunto la massima serie conquistando 49 punti su 54 disponibili. Una stagione da record con 16 vittorie su 18 partite, 90 gol fatti e 8 subiti.

Quest’anno la sua Primavera si sta ben comportando nella massima serie: nono posto, 18 punti e +13 dalla zona retrocessione. Per lei ora un’avventura con la Prima Squadra, che domenica affronterà la Ternana.

 

L’annuncio ufficiale

“L’Arezzo Calcio Femminile comunica di aver trovato l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto dell’allenatore Michalis Eracleous e del suo collaboratore Inaki Gonzalo San Millan.

Mister Eracleous lascia l’ACF Arezzo per motivi personali dopo aver totalizzato 20 presenze in panchina tra campionato e Coppa Italia. Con lui alla guida la squadra ha totalizzato 21 punti nel campionato di Serie B, frutto di 6 vittorie, 3 pareggi e 10 sconfitte.

La Società desidera ringraziare Mister Eracleous e Inaki Gonzalo San Millan per il lavoro svolto con impegno e professionalità in questi mesi alla guida della Prima Squadra e augura loro il meglio per il prosieguo della carriera.

Contestualmente la Società comunica che Ilaria Leoni è la nuova allenatrice della Prima Squadra. Mister Leoni lascia quindi la guida della formazione Primavera con la quale ha svolto un ottimo lavoro nell’ultimo anno e mezzo.

A Mister Leoni, da parte di tutta l’ACF Arezzo, vanno i migliori auguri di buon lavoro.”

Asia Di Palma

“Women4Football” l’evento sul calcio femminile ieri a Milano: momenti di condivisione e approfondimento

A Milano si è svolto un pomeriggio dedicato esclusivamente al calcio femminile. Al Talent Garden Studios della città meneghina è andato in scena ieri l’evento “Women4Football” promosso da Associazione Italiana Calciatori e Associazione Italiana Allenatori.

Un evento per supportare il calcio femminile

L’obiettivo dell’iniziativa era quello di approfondire diversi ambiti dell’attività sportiva al femminile: dalla parte di campo, agli infortuni, il gruppo, la parte psicologica, legale e molto altro.

Presenti i vertici del calcio femminile: la presidente della Divisione Serie A Femminile Professionistica Federica Cappelletti e quella della Divisione Serie B Femminile Laura Tinari, oltre al presidente AIC Umberto Calcagno e al vicepresidente AIAC Pierluigi Vossi. In collegamento anche il numero uno della FIGC Gabriele Gravina.

Nella prima parte del convegno intitolata ‘Calcio Femminile: dal campo alla scienza’ sono stati trattati argomenti come l’alimentazione, la prevenzione degli infortuni, le questioni psicologiche nel gruppo. In occasione di questa tavola rotonda sono intervenuti alcuni professionisti di tali settori come Luca Gatteschi (Medico Nazionale A Femminile e responsabile sanitario Empoli Calcio), Natale Gentile (nutrizionista FC Internazionale) e Marcella Bounous (Psicologa dello Sport).

Il convegno ha avuto  piacere di accogliere anche ospiti internazionali che hanno avuto modo di parlare del calcio femminile nei rispettivi Stati. Presenti Laura Georges (Vicepresidente FFF – Fédération Française de Football), Kelly Simmons (Sports Consultant – Former FA Director of the Women’s Professional Game and FA Director of Development).

Sul palco del Talent Garden ha preso la parola anche un simbolo del calcio femminile: Sara Gama (Vice Presidente AIC e capitano Juventus), che settimana scorsa ha dato l’addio alla Nazionale.

Presente Alice Pignagnoli

Tra le calciatrici presenti all’evento c’era anche il portiere del Ravenna Women Alice Pignagnoli. La classe 1988 aveva sottolineato ai nostri canali come su certi aspetti ci sia ancora da crescere. Queste le sue parole a margine dell’evento affidate ad un post sul proprio profilo Instagram: “Una bellissima serata grazie alla quale abbiamo provato il polso del nostro calcio. Tanta strada è stata fatta e tanta ancora è da fare ed ognuno di noi può fare la differenza”

Foto: Figc Femminile

Asia Di Palma

Arezzo e Genoa non vanno oltre lo 0-0: le pagelle

Arezzo e Genoa non vanno oltre lo 0-0 nella quarta giornata di ritorno del campionato di Serie B femminile.

Arezzo

Nardi 7
Effettua una grande parata sul tiro ravvicinato di Massa nel secondo tempo con cui salva il risultato
Blasoni 7.5
Contiene Ferrato e riesce a tenere alta e concentrata la propria difesa

Bergros 6.5
Riesce a difendere e a spingere con fluidità, arrivando anche spesso al cross

Tuteri 7
Fa a sportellate con tutte le giocatrici del reparto offensivo ospite. Riesce anche ad arrivare per due volte al tiro

Perarnau Vives 6,5
Impiegata al centro della difesa con Blasoni, regge bene l’urto delle avversaroa

Cagnina 6
Svaria su tutto il fronte offensivo e conclude nella trequarti, ma la difesa del Genoa si rivela molto solida

Licco 6,5
Metronomo del centrocampo amaranto, si ritrova in ogni azione di impegno e disimpegno della squadra

Imprezzabile 5,5
Utilizza le proprie qualità tecniche per muoversi tra le linee, ma spesso viene bloccata dalle giocatrici del Genoa

Nocchi 5.5
Ha degli ottimi spunti e spesso parte in contropiede, salvo poi perdersi nelle decisioni fondamentali

Razzolini 5.5
In difficoltà in mezzo a Giles e Lucafo. Oggi non riesce ad incidere al meglio

Diaz Ferrer 6
Sufficienza per le due pericolose occasioni che ha creato, impegnando Forcinella.

Carcassi sv

Parra Salas  sv

Gnisci  sv

ALL. Mike Eracleous 6.5
Riesce ad ingabbiare l’attacco del Genoa e nella ripresa cerca lo sgambetto per prendersi i tre punti, ma alla fine si deve accontentare del pari.

Genoa Women

Forcinella 6.5
Non compie grandi parate, ma con il suo atteggiamento è una sicurezza per tutto il reparto. Attenta e precisa in ogni uscita

Bettalli 5.5
Il terreno di gioco pesante non gli permette di esprimere al meglio la propria qualità

Acuti 6                                                                                                                                                                                                                                  Vivace nell’attacco rosso blu, trova la possibilità di concludere in porta per un paio di volte, ma non imprime la giusta forza ai tiri

Ferrato 6
Blasoni e Perarnau la pressano costantemente, lei è brava ad utilizzare quei pochi spazi per lanciare assist per le compagne

Giles 6.5
Attenta e precisa, dalle sue parti difficilmente riescono ad entrare le attaccanti aretine

Bargi 5
Forse ci si aspettava qualcosa in più, date le 14 reti segnate in stagione. Bloccata dalla retroguardia dell’Arezzo, non conclude mai in porta

Oliva 6.5
Spinge e difende tanto come terzino, percorrendo diversi km in campo

Scuratti 5.5
Cerca di interrompere le trame di gioco dell’Arezzo, nel primo tempo riesce anche a costruire, nella ripresa è più in difficoltà

Tardini 7
Fulcro del gioco a centrocampo del Genoa, nel secondo tempo diventa la regia più arretrata.

Mele 5.5
Vedere Oliva, soltanto che quando prova a correre in avanti, si creano spazi dietro di lei

Lucafo 6.5
Il capitano commette pochissime sbavature, ed è una garanzia per la propria difesa con i suoi interventi in chiusura

Massa 7
Entra e subito il Genoa inizia ad attaccare. Ha il merito di chiudere un triangolo con Ferrato e di esaltare i riflessi di Nardi nell’occasione della ripresa.

Errico sv

ALL. Antonio Filippini 6
Per una squadra tecnica come la sua non è facile giocare in un campo pesante come quello di Castiglion Fibocchi. Cerca, quindi, di far giocare la squadra come meglio può evitando di subire troppo.

Riccardo Buffetti

 

Svolta in casa Pavia Academy: dimissioni di Salterio, arriva l’ex Inter e Como Women Wergifker

Il Pavia Academy, attraverso un comunicato, ha ufficializzato un cambio in panchina: mister Roberto Salterio e il suo vice, Ivan Carminati hanno rassegnato le dimissioni. La società ha dunque interrotto in modo consensuale la collaborazione con l’ex Riozzese. Mister Salterio lascia Pavia dopo poco più di una stagione e mezza in cui ha centrato la promozione in Serie B al termine della scorsa stagione. Quest’anno in Serie B, il Pavia ha collezionato cinque vittorie, un pareggio e dodici sconfitte e si trova al dodicesimo posto con sedici punti, a +4 dalla zona retrocessione. Al suo posto la società ha indicato Pablo Sebastian Wergifker come nuovo allenatore.

Il nuovo allenatore

L’argentino ha giocato a calcio nel suo paese natale, mentre in Italia ha lavorato nella scuola calcio di due grandissimi ex giocatori dell’Albiceleste: Zanetti e Cambiasso. In Italia, inoltre, ha allenato per tre anni l’Inter femminile, prima di approdare al Como femminile nel 2019. A lui il compito di riuscire a raggiungere la salvezza con le biancoazzurre, che domenica affronteranno il Tavagnacco: un match che può valere moltissimo per l’obiettivo finale.

 

Il comunicato del Pavia Academy

“Pavia Academy SSD comunica che

l’allenatore Roberto Salterio e la Società hanno deciso di interrompere consensualmente la collaborazione professionale in essere accettando le dimissioni del Mister e del suo collaboratore Ivan Carminati.
La Società ringrazia Mister Salterio e l’Allenatore in seconda Carminati per l’immenso lavoro svolto e per i traguardi raggiunti in questo percorso condiviso.
Augura a loro le migliori fortune professionali e personali.
Contestualmente Pavia Academy comunica che la guida tecnica della Prima Squadra viene affidata all’Allenatore Pablo Sebastian Wergifker.
A lui e a tutto il suo staff auguriamo Buon Lavoro!”

 

Asia Di Palma

L’H&D Chievo Women torna da Arezzo con tre punti preziosi: le pagelle

Terzo risultato utile consecutivo per l’H&D Chievo Women, che torna da Arezzo con tre punti preziosi che lanciano la squadra di Ulderici a 27 punti in classifica. Ketis porta in vantaggio le clivensi, poi il capitano dell’Arezzo trova il pareggio. Alla fine però Picchi sigla la rete del definitivo 2-1 e che vale i tre punti.

Arezzo Femminile

Nardi 6.5
Incolpevole nei gol subiti, pare sempre sicura e salva il risultato in diverse occasioni

Blasoni 5.5
Più insicura del resto delle compagne del reparto

Tuteri 6.5
Guida la difesa dell’Arezzo con ordine e attenzione

Lorieri 6.5
Dalle sue parti arrivano attacchi continui, ma lei non si scompone e cerca di tappare dove può, gradendo anche di salire

Toomey 5.5
Inizia male, poi si ambienta bene nel suo ruolo

Licco 6.5
Metronomo del centrocampo aretino, ovunque e con giocate di qualità

Imprezzabile 5
Tanti movimenti, tanti palloni toccati ma che non sono utili alla squadra

Paganini 6
Tecnica e qualità: quando si accende ne beneficia l’Arezzo. Mezzo voto in meno il gol sbagliato davanti a Soggiu

Bergros 5
In fascia non la si vede quasi mai, quando attacca, poi, fallisce diversi duelli

Razzolini (Cap) 6.5
L’ultima ad arrendersi. Ha la caparbietà di credere nell’azione del suo gol.

Diaz Ferrer 4
Impalpabile per tutta la gara. Giocatrice misteriosa del reparto offensivo

Miotto 6
Entra bene in campo nel finale, serve delle verticalizzazioni interessanti

Gnisci; Fortunati; Carcassi S.V.

All. Mike Eracleous 5

H&D Chievo Women

Soggiu 5.5
Sfodera due grandi parate nella prima mezz’ora, poi l’infortunio sul gol che riapre la gara per l’Arezzo. Costretta al cambio.

Micciarelli 6
Posiziona bene il centro della difesa, anche se qualche volta si lascia superare dagli attaccanti aretini

Congia 6.5
Quantità, presenza e solidità. Dalle sue parti l’Arezzo non trova mai sbocchi.

Ketis 7
Il gol al volo è di pregevole qualità e suggella una prestazione davvero maiuscola

Bercelli 5.5
Perde molti palloni e quasi mai riesce a partire nella sua fascia, ma ha qualità, e il tempo è dalla sua parte

Pizzolato 6
Inizia da esterno offensivo, termina da terzino. E fa entrambe le fasi con ordine

Poli 6
Partita di sacrificio spalle alla porta, che la penalizzano in fase realizzativa. Ma fa bene l’allaccio tra il reparto di centrocampo e l’attacco

Montemezzo 7
Classe 2005 ma dimostra di avere dei mezzi molto promettenti, sia in fase di interdizione che di costruzione della manovra

Picchi 7,5
Il capitano è ovunque in attacco e ha il merito di segnare il gol del 2-1 che di fatto chiude la gara

Rosolen 6
Ordinata e quasi mai fuori posizione. Svolge bene il suo compito

Crespi 6.5
Una spina nel fianco dell’Arezzo i suoi calci piazzati e nella sua fascia spinge molto

Polonio 6
Entra al posto dell’infortunata Soggiu, tiene bene e con ordine il suo ruolo

Begal 6.5
Entra nella ripresa e vivacizza l’attacco del Chievo aumentando gli scambi con Picchi

Marengoni 6
Ingresso per aumentare la quantità dello spessore a centrocampo, rende vani gli attacchi centrali aretini
Merli; Barro S.V.

All. Ulderici 7

Riccardo Buffetti

 

Dalle triplette nel girone D alla Serie B: Fumagalli saluta la Giana e sbarca al Como

Dai diciassette gol lo scorso anno tra Girone D di Serie D, Coppa Italia e Poule Scudetto, ai dodici in questa prima parte di stagione in Serie C sempre con la Giana: cambia la categoria ma non la voglia di segnare per Tommaso Fumagalli. L’attaccante, classe 2000, è stato presentato ieri come nuovo giocatore del Como: Fumagalli ha firmato fino al termine della stagione 2026-2027. Un’occasione irrinunciabile per il centravanti lombardo, che ad inizio della scorsa stagione era ritornato alla Giana dopo una parentesi di due anni a Caravaggio. Lo scorso anno ha vinto la Serie D con la Giana e quest’anno si è messo in luce nel girone A di Serie C essendone il miglior marcatore con dodici reti.

La chiamata del Como, che quest’anno sta lottando nei piani alti della Serie B, è uno di quei treni che passano poche volte nella vita e l’attaccante lo ha sottolineato nel video di saluti registrato per i tifosi della Giana.

“Volevo ringraziare il presidente e tutta la società per questa occasione che mi stanno concedendo. Volevo salutare i tifosi per il supporto. Questa occasione arriva una volta sola nella vita e quindi dovevo accettarlo, spero che accettiate questa mia scelta. Rimarrete sempre nel mio cuore”

 

L’annuncio del Como

Il mercato del Como sembra infinito e dopo gli arrivi di Gioacchini, Nsame e Strefezza, anche Fumagalli andrà a rinforzare il reparto offensivo, guidato da Patrick Cutrone con nove reti all’attivo.

“Como 1907 è entusiasta di annunciare l’ingaggio di Tommaso Fumagalli, centravanti proveniente dalla Giana Erminio con contratto fino al termine della stagione 26/27.
Prodotto del Settore Giovanile della Giana, Tommaso è attualmente il capocannoniere del Girone A della Serie C con 12 gol in 21 partite.

In merito al nuovo acquisto, l’allenatore ad Interim Osian Roberts ha commentato: “Tommaso è un giocatore che ci ha impressionato e ha il potenziale per crescere ulteriormente. Non vediamo l’ora di averlo come parte del gruppo e di lavorare con lui”.
Appena arrivato a Como, Tommaso ha dichiarato: “Sono veramente felice di essere qui. È un nuovo capitolo per me e mi impegnerò al massimo per dare il mio contributo.”

 

Asia Di Palma

 

La magia di Moraca regala i tre punti alla Lazio contro il Parma: le pagelle

Nel big match del weekend le biancocelesti con una magia di Giusy Moraca portano a casa i tre punti. Le biancocelesti salgono a quota 40, mentre il Parma, fermo a 37, viene agganciato dal Cesena, ma rimane in piena corsa per la Serie A.

Parma Women

Capelletti 6
Viene chiamata in causa poche volte, incolpevole sul gol di Moraca

Rizza 6
La corsa e la qualità di Gothberg la mette spesso in difficoltà, ma tiene botta

Ambrosi 6.5
Accende un gran duello senza esclusione di colpi con Popadinova. Prestazione da leader

Perin 6.5
Chiamata a sostituire Fracaros, contiene bene Visentin rendendosi autrice di un gran salvataggio su un tiro di Popadinova

Peruzzo 6
Torna titolare dopo una lunga assenza, finisce la gara in debito d’ossigeno. Ma la prestazione è positiva

Benedetti 6
Cerca di rendersi pericolosa con qualche inserimento, ma non riesce a incidere

Nichele 6
Sempre ordinata con il pallone tra i piedi, tiene bene la posizione

Ploner 6.5
Sfiora il pareggio con un gran mancino, Guidi e la traversa le negano la gioia del gol

Kongouli 5.5
Si muove bene tra le linee, ma spesso non trova l’imbucata giusta

Di Luzio 5
Perde gran parte dei duelli con le centrali avversarie, va in grande difficoltà

Gago 5.5
Poco lucida rispetto alle ultime uscite, non riesce mai a incidere

Di Stefano 6
Entra con la voglia giusta e si rende pericolosa un paio di volte

Williams 6
Entra bene e spinge tanto sulla fascia, ma non basta

Silvioni 6
Torna in campo dopo un lungo infortunio, positivo anche il suo ingresso

Cini S.V.

ALL. COLANTUONO 6
Le assenze hanno pesato sulla prestazione delle sue ragazze. Questa sconfitta, però, non cambia le carte in tavola per la promozione

Lazio

Guidi 7
Nel primo tempo salva su Ploner, nella ripresa si oppone ad Ambrosi: i tre punti passano anche dalle sue parate

Pittaccio 6.5
Contiene alla grande Gago sulla sua fascia e spesso si rende pericolosa in attacco

Mancuso 6.5
Gara di grande ordine e concentrazione, non concede nulla a Di Luzio

Baltrip Reyes 6
Rientra dopo una lunga assenza e si cala bene al centro della difesa

Gothberg 7
Una spina nel fianco della difesa del Parma: attacca e difende senza sosta. Prestazione di altissima qualità.

Castiello 6
Prestazione poco appariscente ma di grande sostanza la sua, dà grande dinamismo al centrocampo laziale

Eriksen 6
Tutti i palloni che passano dai suoi piedi sono in cassaforte, ha una gestione del pallone da far invidia a chiunque

Colombo 6.5
Oltre a un grande dinamismo, si mette in luce con una serie di giocate di grande qualità

Moraca 8
Decide la sfida con un eurogol. Dà sempre del “tu” al pallone, in ogni momento può inventare dei pericoli. Giocatrice totale.

Popadinova 6.5
Lotta per tutta la gara con Ambrosi difendendosi molto bene. Si mette in luce con qualche giocata di fino

Visentin 6
Nel primo tempo è molto attiva, nella ripresa si spegne alla lunga. Prestazione comunque positiva.

Gomes 6
Entra per tenere il pallone e far rifiatare le compagne, lo fa bene.

Adami 6
Grazie al suo ingresso la Lazio gestisce meglio la palla quando è sottopressione.

Ferrandi 6
Si propone con personalità a centrocampo, ingresso positivo anche il suo

Palombi S.V.

ALL. GRASSADONIA 6.5
Una vittoria fondamentale per lo spirito del gruppo, più che per la classifica. La dimostrazione che la sua squadra è la favorita per la vittoria.

 

Martino Cozzi