L’H&D Chievo Women batte la Freedom e chiude al 5° posto: le pagelle

I gol di Marengoni e Merli permettono alle veronesi di chiudere al 5° posto. La Freedom ha trovato il gol del momentaneo pareggio con Cocco.

H&D Chievo Women

SOGGIU 6.5
Una stagione in cui ha maturato molta esperienza. Grande intervento su Asta ad inizio secondo tempo

MICCIARELLI 6,5
Prova molto solida, autrice di diversi lanci in profondità per le compagne del reparto offensivo, che se concretizzati potevano rendere il risultato finale ancor più rotondo

SAGGION 6.5
Un voto per la stagione. Giocatrice tuttocampista: dove viene messa fornisce sempre prove di qualità. Oggi esce per infortunio, un augurio di un pronto rientro in campo.

BARRO 5.5
Commette il fallo di rigore in favore della Freedom, può crescere in vista della prossima stagione

PIZZOLATO 6.5
E’ una 2004, ma gioca da veterana ricoprendo ottimamente la casella di terzino sinistro

KETIŠ  6
Causa il gol del pareggio della Freedom scaturito da un tentativo di intervento a liberare senza successo, ma si rimette in carreggiata dirigendo bene le operazioni di regia a centrocampo

MONTEMEZZO 6
Se guardiamo complessivamente la sua stagione in un campionato complesso come quello cadetto, ha dimostrato di avere talento e può spiccare il volo diventando uno dei prospetti più interessanti del calcio italiano

MARENGONI 7.5
Porta in vantaggio le clivensi nel primo tempo, si sacrifica per le compagne e recupera un’innumerevole quantità di palloni. A lei la palma dell’”MVP” dell’incontro.

BEGAL 7
Inesauribile anche oggi: serve Marengoni per il gol dell’1-0, inizializza l’azione della marcatura di Merli e si rende pericolosa nel finale con Nucera che salva in corner

LANDA 6.5
Oggi poteva fare di più, ma i 53 punti maturati dalle gialloblù passano anche dai suoi gol. Stagione più che positiva

PICCHI 6
Non ha timbrato il cartellino nell’ultima uscita stagionale, ma ha fornito comunque una prova di esperienza

TREVISAN S.V

ROSOLEN 6.5
Ha sostituito con profitto l’infortunata Saggion. Quando viene chiamata in causa, si fa sempre trovare pronta

MERLI 7
Un colpo di tacco “‘ccezionale”, come direbbe Sandro Piccinini, un 2-1 che sancisce la vittoria per le gialloblù.

ALL. ULDERICI 7
Con una squadra creata praticamente da zero, ha creato un clima unico tra staff tecnico-dirigenziale e gruppo squadra. Una stagione da incorniciare per uno dei club più giovani della Serie B ed un futuro che, auspichiamo, sarà entusiasmante per l’annata a venire

Freedom

NUCERA 7
Chiamata spesso a neutralizzare le opportunità pericolose create dalle avversarie, si è resa protagonista di diversi interventi che avrebbero potuto rendere il passivo ancor più pesante

GIATRAS 5.5
Ammonita nel secondo tempo, oggi non è apparsa molto in forma. Con la sua esperienza ci si aspetta di più, ma va detto che siamo a fine stagione con l’obiettivo salvezza ampiamente raggiunto.

ZITO 6.5
Si è dimostrata anche in questa stagione un difensore goleador. Nella gara odierna, ha provato a costruire lanci in profondità ed a proporsi in avanti, ma senza successo.

BRUNI 5.5
Non si vede molto sul terreno di gioco, viene sostituita nel secondo tempo

DEVOTO 6.5
Fa il possibile per limitare le incursioni delle centrocampiste clivensi, non riuscendo a fermare in maniera ottimale le manovre offensive di queste ultime

BATTAGLIOLI 6.5
E’ l’autrice dell’assist che ha portato al momentaneo pareggio capitalizzato da Cocco

DI LASCIO 5.5
Ad inizio ripresa un lampo per Asta, poi sembra scomparire dai radar

MARTìN 6
Esulando dal rigore sbagliato, il suo arrivo nella seconda parte di stagione è stato sicuramente importante per la salvezza delle cuneesi

ASTA 6
Prova complessivamente sufficiente, anche se potrebbe concretizzare meglio le occasioni a campo aperto propiziate dalle compagne

BURBASSI 6
Si muove come un furetto in ogni spazio del campo, oggi le è mancato il gol

SERNA 6
Prova abbastanza positiva, buona l’intesa con Burbassi

COCCO 6.5
Da subentrata sigla il gol del momentaneo pareggio, che non è bastato alla Freedom per chiudere la prima stagione nel campionato cadetto

COTY VAZQUEZ; MARRONE; SERVETTO S.V.

MELLANO 6
Prende il posto di Serna a metà ripresa, per quanto ha mostrato si merita la sufficienza piena

ALL. ARDITO 6.5
Arrivato a gennaio con l’inizio del girone di ritorno, ha saputo risollevare la Freedom con innesti di qualità portando le cuneesi dalle sabbie mobili della retrocessione ad una salvezza conquistata con due turni d’anticipo sul finale di stagione

Andrea Pertile

 

H&D Chievo Women e mister Ulderici ancora insieme per nuovi e ambiziosi traguardi: l’annuncio

Ieri pomeriggio l’allenatore dell’H&D Chievo Women, Fabio Ulderici, era intervenuto ai nostri microfoni per raccontare la sua prima stagione sulla panchina gialloblu. Un anno ricco di soddisfazioni e in cui la squadra, assemblata da zero a luglio, è cresciuta di settimana in settimana. L’allenatore piemontese, ex Empoli, proseguirà la sua avventura sulla panchina clivense: la società ha ufficializzato il rinnovo fino al 2025.

La soddisfazione di mister Ulderici

Nel quattordicesimo episodio di “B-Woman”, mister Ulderici ha sottolineato la soddisfazione per la stagione che si sta concludendo: “Una stagione meravigliosa e per niente scontata perché siamo nate ad agosto completamente da zero. Siamo ripartiti sapendo di affrontare un campionato complicato con un livello tecnico alto. Il grande lavoro l’hanno fatto le ragazze, che ci hanno seguito,  e noi abbiamo portato la nostra identità e filosofia su tutti i campi contro qualsiasi avversario.”

I prossimi obiettivi

Sugli obiettivi del prossimo anno mister Ulderici ha rivelato: “Quest’anno l’idea era quella di creare un gruppo e fare il meglio possibile. L’anno prossimo vogliamo confermarci e fare meglio. La nostra è una squadra già di livello, 5o punti non sono scontati. Siamo state brave anche nei momenti difficili senza cercare alibi.”

L’idea di gioco

“Abbiamo portato un calcio di comando, cercando di comandare anche in fase di non possesso. L’idea è avere un buon palleggio, un calcio non fatto di sistemi di gioco ma di duelli, corsa in avanti sugli appoggi concedendoci il rischio di giocare 1 vs 1 dietro.”

L’H&D Chievo Women ha confermato il mister e il suo staff e ieri Ulderici aveva anticipato le intenzioni sue e della società: “C’è voglia di andare avanti. Avevo bisogno di una botta di vita e di qualcosa che mi permettesse di mettermi in gioco sentendomi voluto e considerato. Ringrazio la società per l’opportunità e l’intenzione è andare avanti insieme.”

Il comunicato del club

“H&D Chievo Women è felice di annunciare il rinnovo dell’accordo con l’allenatore della prima squadra Fabio Ulderici, che guiderà dalla panchina il gruppo gialloblù in Serie B anche per la stagione 2024-25. Contestualmente, è stato rinnovato l’accordo anche con il viceallenatore Massimo Carli.”

 

Asia Di Palma

 

La Res rimonta tre reti di svantaggio con l’H&D Chievo e avvicina la matematica salvezza: le pagelle

L’H&D Chievo Women va sul triplo vantaggio con la doppietta di Picchi e Marengoni, ma la Res non molla e pareggia con Antonelli, Montesi e Simeone.

H&D Chievo Women

SOGGIU 6
Giornata tranquilla fino al 70’, poi subisce tre reti, sulle quali ha colpe relative. Forse poteva fare qualcosa in più sul secondo gol

MICCIARELLI 6
Una buona prestazione con qualche sbavatura, tutto sommato la sufficienza è meritata

BARRO 6.5
Punto fermo della difesa gialloblu, finché lei è in campo il Chievo riesce a limitare bene le iniziative avversarie

PIZZOLATO 6
Sempre propositiva e coraggiosa, gioca un’ora di buon livello e poi cala. Sul secondo gol non riesce a tenere Montesi, che la sovrasta fisicamente

SAGGION 6.5
Solita prestazione di qualità e quantità, non sbaglia quasi nulla e trasmette sicurezza in ogni possesso. Certezza

KETIS 6.5
Spezza diverse iniziative offensive della Res, provando anche a mettere ordine nelle situazioni più complesse in mezzo al campo. Sufficienza piena

MARENGONI 7
Trova un bel gol in chiusura di primo tempo, dando l’illusione di aver congelato il match. Anche nella ripresa comincia bene, poi esce

MERLI 6.5
Mette in porta Picchi dopo 3’, pescandola con un ottimo assist, e gioca una buonissima prima parte di gara. Esce prima dell’intervallo per infortunio

PICCHI 7
Sblocca il match, lotta, prende posizione e prova a far salire la squadra, si fa trovare pronta sulla palla di Landa per il 3-0. Difficile fare di più: MVP di giornata

LANDA 6.5
Anche senza segnare, resta determinante per il Chievo, rendendosi pericolosa in ogni azione offensiva. Il terzo gol è frutto del suo lavoro sporco

BEGAL 6
Un pomeriggio meno semplice del solito, fatica a pungere ed è contenuta bene dalla difesa avversaria. Resta comunque importante il suo lavoro per la squadra

MONTEMEZZO 6
Entra sul finire del primo tempo, con qualche difficoltà prende le misure alla partita e gioca un buon secondo tempo

ROSOLEN 5
Approccia bene alla gara, poi commette un paio di errori determinanti: il primo sulla ripartenza che porta al 3-2 della Res, il secondo commettendo fallo da rigore al 92’

POLI 5
Le occasioni per provare a colpire non mancano, visto che la Res fatica a chiudere dal suo lato, ma non riesce mai a sfruttarle. Non approccia nel modo giusto alla gara

PEDDIO 5.5
Entra nel finale, si vede abbastanza poco. Non riesce a dare il proprio contributo in mediana

CONGIA 5.5
Il suo ingresso è positivo in avvio poi, nei minuti finali, va in difficoltà insieme al resto della difesa

All.: ULDERICI 6
Fino al 3-0 le sue ragazze avevano disputato l’ennesima partita quasi perfetta della propria stagione. Nel finale, un po’ per i cambi, un po’ per il calo mentale, il pomeriggio prende la piega sbagliata. La sufficienza è la media tra i primi 70’ e gli ultimi 20’

Res Women

MAURILLI 6
Tre gol subiti, senza troppe responsabilità, ma comunque una prestazione in cui compie un paio di belle parate, tenendo le redini della difesa. Merita la sufficienza

FRACASSI 5.5
Riesce spesso ad intromettersi sulle linee di passaggio delle avversarie, anche se a volte fatica un po’ a contenerle. Ammonita nel finale

SIMEONE 6.5
La freddezza con cui trasforma il rigore del 3-3, al 99’ e dopo diversi minuti di stop, merita di essere premiata. Punto di riferimento anche in fase difensiva

LIBERATI 6
Ha un paio di clienti scomode che ronzano dalle sue parti, ma in diverse occasioni riesce a contenerle. Si perde Picchi sull’azione che porta all’1-0, negli altri gol non ha responsabilità

CLEMENTE 6
Una partita in cui sembra meno lucida del solito, forse troppo frenetica nel voler incidere sul match. Si fa perdonare con l’assist per Antonelli sul 3-1

PEZZI 5.5
L’avvio è incoraggiante, prova a farsi vedere e metterci del suo in mediana, ma pian piano sparisce dalla partita. Una delle più giovani tra le titolari della Res, ha margini di crescita

NAYDENOVA 5.5
La grinta e la voglia di lottare non le mancano, ma a volte sfociano nel commettere qualche fallo di troppo. Incide meno del solito

PETROVA 6.5
Cresce con il passare dei minuti, soprattutto nella ripresa diventa un autentico mangiapalloni e spezza tante trame di gioco delle avversarie. Una delle migliori della Res

BOLDRINI 6
Tra le calciatrici ospiti è l’unica che dà l’impressione di poter far male in ogni momento, ma le manca l’ultimo guizzo. Tanto lavoro importante davanti, merita la sufficienza

DUCHNOWSKA 5.5
Dopo Brescia, non riesce a riconfermarsi, nonostante ce la metta tutta. Lotta finché resta in campo, anche lei commette qualche fallo di troppo

MONTESI 6.5
Il gol del 3-2 è tutto farina del suo sacco, della sua voglia di difendere il pallone e metterlo in porta. Fa a sportellate davanti e riesce a dare il proprio contributo. Buona gara

COLUCCINI 6
Ingresso silenzioso, ma tutto sommato positivo. Soprattutto nel finale tocca tanti palloni, sbagliando poco

MASSIMI 6
La sua valutazione oscilla tra l’insufficienza grave per l’errore sul 3-0 e l’ampia sufficienza per il fallo con cui va a conquistare il rigore che porta al 3-3: la media è la sufficienza. Esce per infortunio

ANTONELLI 6.5
Classe 2005, ma la personalità di una veterana: segna un gran bel gol per il 3-1, poi apre l’azione che porta al 3-2. Nel complesso non sbaglia nulla, ottimo ingresso

CRUCIANI; FERRARA S.V.

All.: GALLETTI 6.5
Ha il merito di aver costruito un gruppo che, fin dal principio del campionato, non molla mai, in nessuna situazione. Anche oggi, sotto di tre reti, le sue ragazze non si sono disunite e, pian piano, sono rientrate in partita, creandosi l’opportunità del pari. La salvezza è il giusto premio per il lavoro svolto

Salvo Fratello

La doppietta di Landa decide il derby di Verona: le pagelle

Una doppietta di Serena Landa decide la partita nei primi 25′, l’Hellas gioca dal 32′ in dieci per l’espulsione di Mancuso.

Hellas Verona Women

MARGOT SHORE 6.5
Parecchie parate provvidenziali che avrebbero potuto rendere il risultato ancora più pesante

STEFANIA DALLAGIACOMA 6
Il suo adattamento nella posizione di terzino sinistro procede bene. Non dimentica, però, di essere un’attaccante e nel secondo tempo è ritornata nel ruolo originario

SOFIA MENEGHINI 6
Nella prima frazione si rende contribuisce alla fase offensiva creando una sponda per Sondergaard, a seguire torna in difesa e porta a compimento il suo lavoro in maniera adeguata.

JENNY REQUIREZ 7
La migliore delle ragazze di Pachera: diversi contrasti efficaci che hanno limitato l’operato dell’attacco clivense

MICHELA LEDRI 5.5
In affanno la numero 3 dell’Hellas: suo l’errore sul primo gol di Landa. Ha dato comunque il proprio contributo positivamente nella proiezione offensiva del secondo tempo

GIULIA MANCUSO 5.5
Prima dell’espulsione si era comportata molto bene nella propria fascia di pertinenza. Rosso ricevuto troppo repentinamente a seguito dell’ammonizione: l’intervento del 32’ non era meritevole del secondo giallo

ROSSELLA SARDU 5
Tenta di creare lanci in profondità per le colleghe del reparto offensivo, ma le sue iniziative vengono spesso smorzate sul nascere dalla retroguardia clivense.

SILVIA ZANNI 5.5
Ha provato a servire palloni scottanti per le compagne del reparto d’attacco, senza concretizzazioni finali.

ALESSIA ROGNONI 5
Prestazione cupa: solo un lampo nel primo tempo, poi sostituita nella ripresa.

RACHELE PERETTI 5
L’autrice del gol dell’Hellas all’andata questa volta non ha inciso a sufficienza nelle incursioni offensive delle gialloblù di Pachera.

ALICE SONDERGAARD 6
Si rende pericolosa come al solito, ma questa volta senza trafiggere Soggiu.

IRENE LOTTI 6
Subentrata nella ripresa, ha gestito bene il compito di centrocampista assegnatole dall’allenatore.

CHRISTIANNA KIAMOU 6
Subentrata nella ripresa, prova comunque sufficiente per la classe 1995.

GIULIA BURSI 5.5
Non si è vista molto come in occasione della sfida contro la Res Women dove segnò, può certamente offrire prestazioni migliori.

ALL. MATTEO PACHERA 6
Nella ripresa ha saputo trasformare la squadra in assetto di guerra. In dieci uomini per tutto il secondo tempo (oltre a metà del primo), alla formazione di casa è mancato solo il gol.

H&D Chievo Women

VALENTINA SOGGIU 6.5
Come la collega italo-canadese, si fa trovare pronta quando viene chiamata in causa.

NICOLE MICCIARELLI 6
Rientra dopo l’assenza nella gara contro il Ravenna, compie in maniera soddisfacente ciò che le viene richiesto.

CLAUDIA SAGGION 6.5
Una garanzia anche quando viene schierata come terzino destro. In un modulo dinamico come quello adottato da Ulderici, spesso torna nel ruolo originario di centrocampista centrale.

CHIARA BARRO 6.5
Prestazione di qualità: cresce partita dopo partita.

ARIANNA MARENGONI 7
Varie incursioni per lei in area di rigore, le è mancato solo il gol.

MARTINA PIZZOLATO 7
Padrona incontrastata della fascia sinistra: scarica diversi palloni per le accorrenti Landa e Picchi.

SARA KETIŠ 7
Regista vecchio stampo: detta i tempi giusti tra difesa ed attacco.

ALICE BEGAL 6.5
Diversi tentativi di conclusione dalla destra anche per l’ex Cittadella, la quale si è resa pericolosa partendo dal ruolo di esterno destro di centrocampo.

ROBERTA PICCHI 7
Conquista il rigore trasformato da Landa e si rende pericolosa anche di testa impensierendo in vari frangenti Shore.

SERENA LANDA 8
La migliore in campo: brava a sfruttare l’errore di Ledri e a trasformare con sangue freddo il rigore dello 0-2 definitivo.

CRISTINA MERLI 6.5
Prestazione in sordina della bresciana, ma con efficacia a centrocampo.

MONTEMEZZO; TONELLI; POLI; PEDDIO S.V.

ALL. FABIO ULDERICI 7
Le sue ragazze hanno attaccato sin da subito, senza dare riferimenti precisi alle avversarie. Su tutti, anche i cambi di ruolo (come Saggion) stanno portando i risultati sperati.

Andrea Pertile

Serie B, cinquina della Lazio e vittoria pesante della Ternana sul Cesena. Ufficiale un’altra retrocessione: i risultati

Termina anche la 27^ giornata di Serie B Femminile e cambia leggermente la classifica: il Parma vince e scavalca il Cesena, che esce sconfitto dal match contro la Ternana. Il Tavagnacco perde con la Freedom ed è matematicamente retrocesso in Serie C. L’H&D Chievo Women batte l’Hellas nel derby e raggiunge quota 46 punti in classifica. La Res Women vince a Brescia e ottiene tre punti preziosissimi per la salvezza scavalcando la San Marino Academy e andando a +8 dal Pavia. Successo anche per l’Arezzo Femminile, che supera il Pavia Academy  e ottiene la matematica salvezza grazie alla rete di Razzolini. Il derby di Verona se lo aggiudica l’H&D Chievo Women con la doppietta di Serena Landa. Il Bologna batte il Ravenna e sale all’ottavo posto.

 

Risultati e marcatori

Freedom-Tavagnacco Femminile 1-0 (Zito)

Parma Women-Genoa Women 3-1 (Doppietta Gago, Kongouli/Parodi)

Ternana Women-Cesena Femminile  2-0  (Tui, Quazzico)

Arezzo Femminile-Pavia Academy  1-0 (Razzolini)

Brescia Femminile-Res Women  0-1   (Duchnowska)

Hellas Verona Women-H&D Chievo Women 0-2 (Doppietta Landa)

Lazio Women-San Marino Academy 5-0 (Popadinova, Visentin, Doppietta Gomes, Palombi)

Ravenna Women-Bologna Women  1-3 (Costantini/Tripletta Pinna)

Asia Di Palma

Alla rete di Petralia per il Ravenna risponde Merli per l’H&D Chievo Women: le pagelle

La 26^ giornata di Serie B si apre con l’anticipo tra H&D Chievo Women e Ravenna. Le ospiti passano in vantaggio con la rete di Petralia sul finale di primo tempo. Il pareggio delle ragazze di Ulderici viene siglato da Merli, subentrata nel secondo tempo.

H&D Chievo Women

SARA POLONIO 6.5

Non molto impegnata, ma quando viene chiamata in causa risponde sempre presente.

EMMA TREVISAN 7

Schierata dal primo minuto, è una classe 2004 ma dimostra grande personalità nella fase di impostazione offensiva.

CHIARA BARRO 6.5

Le sue compagne si affidano spesso a lei per iniziare il giro palla: buona prova non solo in difesa, ma anche nei lanci lunghi per le compagne del reparto d’attacco.

VALENTINA CONGIA 6

Nel ciclismo prenderebbe la definizione di gregario: fa il lavoro sporco in fase di copertura difensiva contribuendo attivamente alle incursioni di Picchi e Landa.

SARA TONELLI 6.5

Nonostante abbia causato il fallo di rigore che è valso il momentaneo vantaggio ravennate, la sua prova può essere paragonata alla sua nazionalità svizzera: precisa come gli omonimi orologi.

ALICE BEGAL 6.5

Crea occasioni e si propone spesso in avanti. Gestisce bene la fascia destra.

SARA KETIš 6

La disattenzione su Costantini poteva costare caro, ma porta a casa la sua gara con una sufficienza piena.

CLAUDIA SAGGION 6.5

Anche in difesa fa sentire il suo peso: prova, come sempre, di spessore.

ANGELICA POLI 5.5

Sbaglia in alcune occasioni, meno brillante rispetto al solito.

SERENA LANDA 7

Non ha segnato, ma si è sacrificata alacremente lungo la fascia sinistra, tornando spesso anche in difesa, creando cross ma, con un pizzico di fortuna, senza colpire il bersaglio.

ROBERTA PICCHI 6.5

Non ha timbrato il cartellino, ma ha svolto un ottimo lavoro dietro le quinte. Presenza essenziale per le più giovani.

CRISTINA MERLI 7.5

Si fa trovare nel momento giusto al posto giusto: subentrata nella seconda frazione, suo il gol che ha portato al pareggio delle clivensi.

SOFIA ROSOLEN 6.5

Cresce notevolmente partita dopo partita, con un minutaggio maggiore potrebbe diventare un elemento importante per il Chievo del futuro.

SOFIA ZANNINI 6.5

Entrata in sostituzione di Poli, si è resa pericolosa in varie circostanze.

MARENGONI S.V

ALLENATORE FABIO ULDERICI 6.5

L’ingresso di Merli nel secondo tempo è stata la chiave per il pareggio clivense.

Ravenna Women

ELETTRA MARTINOLI 6.5

L’arrivo di Alice Pignagnoli ha dato nuova linfa alla giovane classe 2005. Oggi si è resa protagonista con due interventi di qualità.

NICOLE CROIN 6.5

Nel secondo tempo si è messa in mostra. Una prova di carattere che le consentirà di diventare, un giorno, un grande terzino sinistro.

SARA VENTURA 6

Ironia della sorte, si ritrova a giocare per il secondo anno consecutivo in una squadra già retrocessa con 6 turni d’anticipo: lo scorso anno con l’Apulia Trani, in questa stagione con il Ravenna. Malgrado ciò, non si dà per vinta ed effettua in due casi particolari delle ottime chiusure difensive.

MARTINA TUGNOLI 6

Nelle ultime partite sta acquisendo sempre più fiducia, prova sufficiente ma può fare sempre meglio.

ALICE GREPPI 6.5 

Martinoli si affida alla sua persona per le ripartenze dal basso. Classe ‘94, sta dando il suo contributo attivo per la crescita delle più giovani.

ANGELA MELE 5

Si è mossa bene nel ruolo di collante tra difesa e attacco. Oggi ho un comportamento un po’ irruento. Ammonita per proteste, sostituita nella ripresa.

TATIANA GEORGIOU 6

Prova di carattere ed esperienza, come del resto cerca di fare in ogni partita.

GEMMA PUNTONI 6

A differenza delle partite precedenti, oggi ha fornito una prova di qualità facendo da collante tra la difesa e l’attacco giallorosso.

ELEONORA PETRALIA 6.5

La migliore delle ravennati, ha siglato il gol su rigore del momentaneo vantaggio.

ALICE COSTANTINI 6

Prima parte di gara davvero buona, dove potrebbe aver potuto fare del male al Chievo se fosse riuscita a mettere alle spalle di Polonio l’assist involontario di Ketiš.

FRANCESCA PAPALEO 5.5

Non ha impensierito a sufficienza Polonio, ma ha una buona intesa con Costantini.

FLAVIA CATALANO 6
Subentrata nel secondo tempo, ha fornito una prova di carattere e determinazione

FLAVIA FANCELLU 6

Una delle ex della gara, è una giocatrice di qualità ma può migliorare ancora molto. L’età (classe 2003) è dalla sua parte.

ELEONORA DIVERSI 6

Si difende bene e si fa rispettare davanti a “colossi” come Landa e Saggion.

BONACCI; CAMPI S.V.

ALLENATORE FEDERICO GOZZI 6.5

Lo ammette nel post gara: le sue ragazze si sono svegliate tardi. Con un Ravenna come quello visto oggi, la squadra di San Zaccaria potrebbe aver avuto un esito stagionale diverso: non sappiamo se la retrocessione si sarebbe potuta evitare, ma i punti in classifica potevano essere di più.

Andrea Pertile

Il Cesena ribalta il match con il Chievo e prosegue la corsa alla Serie A: le pagelle

Una gara ricca di gol: il punteggio finale segna 4-3 per il Cesena, che prosegue così la corsa verso la Serie A.

Cesena Femminile

SERAFINO 6
Incolpevole sui gol subiti, per il resto non viene particolarmente impegnata. Viene coinvolta con successo in fase di impostazione.

CASADEI 6.5
In una partita dove il livello dell’intensità è molto alto, lei non è da meno. Sempre presente nel vivo del gioco, non tira mai indietro la gamba, vincendo tanti contrasti. Perde la marcatura su Begal in occasione della prima rete delle scaligere.

GROFF 6.5
Dopo un primo tempo non semplice, che la vede in difficoltà in più di un’occasione, prende le misure sull’offensiva gialloblu e gioca una seconda metà di gara impeccabile, concedendo quasi nulla.

D’AURIA 7
Prestazione difensiva da applausi della classe 2003. Marca stretta Landa rendendola innocua per gran parte della gara, domina sui contrasti aerei e dimostra anche notevoli miglioramenti in fase di impostazione.

CUCINIELLO 6.5
Difensivamente solida, limita al meglio gli inserimenti di Marengoni e aiuta le centrali nella dura battaglia contro l’attacco scaligero. Nella ripresa occupa stabilmente la metà campo avversaria sostenendo le offensive bianconere.

RISINA 6.5
Gioca a ritmi molto alti, soprattutto in fase di non possesso, sacrificandosi sotto il punto di vista della corsa e apportando tanta intensità alla mediana bianconera. La sua prestazione non risente del giallo ricevuto a metà primo tempo per proteste.

CATELLI 7
Conte le affida le chiavi del centrocampo, dandole l’incarico di far girare la squadra e dettare i ritmi. Esegue alla perfezione. Oltre alla grande qualità in fase di impostazione si sacrifica in fase di non possesso recuperando diversi palloni.

MILAN 7
Dopo esserci andata vicina nell’ultima gara contro il Ravenna, quest’oggi trova la via del gol, aprendo le marcature ad inizio primo tempo. Oltre alla rete, prestazione molto positiva condita da buone giocate offensive, buona intesa con le compagne e sacrificio in fase di non possesso.

TAMBORINI 8
Pochi dubbi sulla nomina “migliore in campo” di quest’oggi: decisiva, mette lo zampino in 3 delle 4 reti segnate dalle bianconere. Al 7° minuto, dopo un fantastico inserimento palla al piede, serve l’assist per il gol di Milan. Nella ripresa si scatena e mette a segno una doppietta. Oltre a ciò, prestazione di alto livello.

LONATI 7+
Dopo un avvio timido, prende le misure su Pizzolato facendole passare un pomeriggio particolarmente difficile. Nel secondo tempo sale in cattedra risultando una spina nel fianco per la retroguardia scaligera. Procura il rigore poi realizzato da Tamborini.

JANSEN 7+
Abbina prestanza fisica ad eleganza tecnica, spalle alla porta è una numero 9, ma quando riesce a girarsi preoccupa le difese avversarie come se fosse una numero 10. Altra rete, la sedicesima in questo campionato, rete di un notevole peso specifico che vale il momentaneo 3-2.

SECHI, NANO, CALEGARI, MAK S.V.

ALL. CONTE 7
Nel giorno dell’84° compleanno del Cesena, le romagnole festeggiano con una vittoria, la ventesima in campionato, che vale tre punti importantissimi. Le difficoltà, però, non sono poche e dopo lo svantaggio dei primi 45 minuti, le ragazze di Alain Conte giocano un secondo tempo di altissimo livello sotto il punto di vista tecnico e tattico. Partita ribaltata e corsa per la serie A che continua.

H&D Chievo Women

SOGGIU 5.5
Pomeriggio complicato che la vede raccogliere il pallone dalla rete per ben 4 volte, anche se è comunque difficile darle colpe in occasione delle reti subite. Coinvolta spesso in fase di impostazione, non sempre è precisa.

SAGGION 5.5
Gioca una partita intensa che la vede spesso nel vivo del gioco. Tocca tanti palloni, anche se non sempre in maniera efficace. In occasione della rete che sblocca il risultato perde la marcatura su Milan, lasciandola colpevolmente sola.

MICCIARELLI 5
Buona gara in fase di impostazione, male invece quando viene chiamata ad arginare le offensive di Tamborini e compagne. Soffre l’agilità dell’offensiva bianconera, subendo diversi dribbling. Viene sostituita a metà secondo tempo

BARRO 6
In un pomeriggio francamente difficile per la retroguardia gialloblù, fa comunque bella figura giocando una gara sufficiente. Anche per lei diverse difficoltà nel corso della partita, ma sono da evidenziare i diversi interventi difensivi efficaci oltre ad una buona interpretazione della fase di impostazione.

PIZZOLATO 5
Non approccia male alla gara, ma non appena Lonati alza il livello della prestazione, la numero 13 delle scaligere entra in grande difficoltà, soffrendo particolarmente in fase difensiva. Le accelerazioni dell’attaccante bianconera la portano prima a ricevere il cartellino giallo e, al minuto 80, a procurare il rigore poi realizzato da Tamborini. Prova a proporsi, in fase d’attacco, nella metà campo avversaria, ma senza riuscire ad incidere, se non nel finale, quando dal fondo trova l’assist per Picchi.

MARENGONI 5
Pomeriggio difficile per la numero 43 che non riesce mai ad entrare nel vivo del gioco, rendendosi protagonista di una prova anonima. Viene sostituita nella ripresa.

KETIS 5.5
In cabina di regia, gioca una partita ad alto ritmo, condita da tanti palloni toccati, anche se la percentuale di passaggi riusciti non è particolarmente alta. In fase difensiva fatica a filtrare gli inserimenti dell’offensiva romagnola.

MERLI 6-
In mezzo al campo è quella che rende maggiormente, in particolar modo nella trequarti avversaria. Serve l’assist per il gol del momentaneo 1-2 di Picchi. Anche lei soffre l’alta intensità proposta dal Cesena

BEGAL 6
Mette, a più riprese, in difficoltà la retroguardia bianconera: oltre alla rete del momentaneo 1-1, si rende protagonista di interessanti inserimenti senza palla. Oltre a queste fiammate, però, poco altro.

LANDA 5.5
Avvio di gara positivo: nel giro di pochi minuti serve prima l’assist per la rete di Begal, poi dalla distanza va vicina alla rete, ma ci pensa la traversa a negarle la gioia del gol. Già dalla fine del primo tempo la sua prestazione subisce però un calo. Nella ripresa soffre particolarmente la marcatura stretta di D’Auria e non riesce mai a rendersi pericolosa.

PICCHI 6.5
Con la doppietta di oggi raggiunge quota 15 gol in campionato e conferma l’ottimo periodo di forma. Gioca bene di sponda, ma anche lei, come la compagna di reparto, dopo un buon avvio, incontra difficoltà nella ripresa.

CONGIA, TONELLI, ZANNINI, MONTEMEZZO, TREVISAN S.V.

ALL. ULDERICI 5.5                                                                                                                                                                                                             Nel dopo-gara, ai nostri microfoni, sottolinea come ad aver fatto la differenza quest’oggi sia stata la fame, anche se comunque le scaligere erano state brave a rimontare lo svantaggio iniziale. Nel secondo tempo un pò troppa confusione, soprattutto in fase di impostazione e la partita sfugge di mano. Il gol di Picchi nel finale riaccende qualche falsa speranza.

Jacopo Pagliarani

H&D Chievo Women, Landa: “Con la Lazio sarà tosta ma faremo di tutto per conquistare punti”

Bomber del momento in casa H&D Chievo Women, Serena Landa è intervenuta a “B-Woman”. La classe 2001 ha siglato sette gol nelle ultime tre partite e domenica affronterà la miglior difesa del campionato: quella della capolista Lazio. Landa ha raccontato come è nata la sua passione per il calcio e di quanto il supporto della famiglia sia stato fondamentale.

 

Sull’ultima partita con il Tavagnacco

“Abbiamo mantenuto lo standard delle scorse cinque partite. All’andata avevamo pareggiato e non ci era andato giù ed è stata una partita di riscatto. Contro la Lazio sarà impegnativa noi faremo di tutto per portare qualche punto a casa.”

L’obiettivo dell’H&D Chievo Women

“Noi ci siamo fissate un obiettivo cioè arrivare quinte o quarte in campionato. Ora siamo quinte e dobbiamo mantenerlo quindi è arrivato il momento della consapevolezza in campo. Tutto il lavoro che facciamo in settimana si vede, all’inizio magari no perché eravamo una squadra nuova che non aveva mai giocato insieme.”

Gli inizi

“Sono l’unica femmina di tutti i nipoti e mio nonno faceva l’allenatore all’oratorio di fianco a casa. Mi ha portato a giocare con i ragazzini e ho trovato questo amore con il calcio. Io sono dell’idea che mi abbia fatto molto bene iniziare con i maschi perché tecnicamente e caratterialmente ti dà quel qualcosa in più. I miei genitori sono stati sempre pro al calcio e anche quando ho deciso di andare via da casa sono stati al mio fianco.”

L’esperienza più significativa

“Penso che l’esperienza piu significativa sia stata quella della Roma Cf perché è stata la prima fuori casa ed è stato un trampolino di lancio. Ho firmato con l’As Roma ed ho fatto la prima presenza in Serie A.”

La Nazionale

“Sicuramente la Nazionale è un obiettivo che mi sono posta: essendo in Serie B è difficile ma delle mie compagne sono state convocate quindi se arriverà la chiamata sarò onorata.”

Il ruolo in campo

“Io sono sempre partita come punta centrale o esterna destra. L’anno scorso a Napoli ho provato a fare la quinta di sinistra, ma quest’anno sono tornata a fare l’esterno sinistro o una delle due punte.”

La curiosità delle donne

“La nostra curiosità è legata alla testa: pensiamo tanto e a volte anche troppo. Normale che venga fuori la curiosità perché ti viene la voglia di imparare.”

Asia Di Palma

 

 

H&D Chievo Women, Soggiu: “Il mister ha idee innovative. Sara Gama è un esempio per tutte noi”

In occasione della sesta puntata di B-Woman è intervenuta la calciatrice Valentina Soggiu: classe 2003 in forza all’H&D Chievo Women. La giovane giocatrice ha iniziato come centrocampista, poi un giorno è andata in porta e da lì si è innamorata di quel ruolo, forse anche per genetica: il padre giocava in Serie C. Soggiu è cresciuta nel settore giovanile della Juventus e lì ha vissuto a stretto contatto con calciatrici che hanno fatto la storia del club bianconero e della Nazionale. Con le giovanili ha vinto uno scudetto Under 17, due tornei di Viareggio e una Supercoppa. Lo scorso anno ha vissuto una stagione travagliata con la Sampdoria, complici motivi societari. A settembre è passata a parametro zero alla Roma, che l’ha mandata in prestito all’H&D Chievo Women, dove, Soggiu sta vivendo un’ottima stagione tra i pali del club scaligero.

 

La stagione attuale

“Adesso sta andando bene, forse meglio di quello che mi aspettavo. Mi sto trovando molto bene con le compagne, con lo staff. Essendo sempre stata in Serie A, avevo molta paura di venire in B soprattutto per le storie che si sentivano in giro. Invece venendo qui ho visto che anche la Serie B sta crescendo. Stiamo facendo bene come squadra, siamo tutte nuove: all’inizio c’erano difficoltà a giocare perché non ci conoscevamo. Adesso si sta vedendo che ci stiamo conoscendo: siamo un gran gruppo. Facciamo la corda in più per la compagna, siamo un grande gruppo.”

Le idee innovative di Mister Ulderici

“Diciamo che l’ideale del mister è non avere schemi: se sei brava a giocare lo sei ovunque con qualsiasi schema. Ci stiamo abituando a questo perché non molti mister hanno idee così aperte. Secondo me la stiamo interpretando bene: indipendentemente da chi abbiamo davanti. Ci stiamo adattando alle richieste del mister e anche lui ci sta facendo i complimenti: vogliamo dettare noi il gioco. Io sarò di parte ma per me Robi (Picchi n.d.r) è una presenza importante sia a livello fisico che mentale. Robi è una giocatrice a 360°.”

Il divario Serie A e Serie B

“Quella che mi ha messo più in difficoltà è Gago: l’avevi già incontrata in Serie A, ma in Serie B spicca ancora di più per velocità, fisicità e tiro. Il livello Serie A e B è differente: velocità passaggi o potenza tiri cambiano. Io fatico ancora ad arrivare a centrocampo quando rinvio, mentre in Serie A quasi nessuno. La mentalità è l’unica cosa in cui non c’è divario: perché anche in B c’è una mentalità da professioniste. Se teniamo le giovani in Serie A in panchina e nessuna viene in B a giocare è difficile che il livello salga. Bisogna vedere se la Serie A si aprirà mentalmente permettendo alla Serie B di alzare il livello.”

 

Le difficoltà delle società

“Sono al corrente dei problemi in generale delle società: mi dispiace perché la Serie B vorrebbe  passare come quella professionistica. Vorrebbero un certo atteggiamento dalle giocatrici, ma la società fa fatica. Noi diamo sempre il 100% ed è brutto vedere che la società faccia fatica. Da piccola alla Juve non ero al corrente di questi problemi, con la Samp già l’anno scorso ho affrontato dei problemi. Mi dispiace vedere che nonostante le società mettano il 100% non sia abbastanza per diventare professionisti.”

 

Le giocatrici vengono ascoltate?

“Secondo me l’esempio è Sara Gama: atleta-voce. Io  in questa società mi sento molto ascoltata: quando ho un prblema ne parlo con la team manager, con il mister. L’esempio più eclatante è Sara Gama, con cui mi sono anche allenata: lei sta dando valori ed è un esempio. Piano piano se la gente cambia mentalità possiamo fare qualcosa.”

L’avvicinamento al ruolo del portiere

“Io sono partita centrocampista, poi in una partita mancava il portiere io ero più alta dei miei compagni e sono andata in porta. In quella partita c’era un osservatore della Juve e mi hanno preso come portiere. Da lì mi sono innamorata di quel ruolo, forse per genetica perché mio papà faceva il portiere in Serie C. Mi dà tanti consigli: è il mio primo tifoso, ma anche il primo critico. Vede tutto: ogni piccolo particolare, però gli voglio bene.”

Foto: H&D Chievo Women

Asia Di Palma

Tris dell’H&D Chievo Women in casa del Bologna: le pagelle del match

L’H&D Chievo Women dà continuità alla vittoria contro il Brescia e porta a casa tre punti dalla trasferta di Bologna.

Bologna femminile

LAURIA 6: Sorpresa in occasione del primo gol con il cross di Pizzolato che si infila sotto la traversa. Non può nulla nei gol di Merli e Landa

RIPAMONTI 5.5: Tanta lotta per il capitano rossoblu, ma poca sostanza in fase offensiva

BRSCIC 6: Esce all’intervallo per infortunio sul risultato di 0-1, dopo un primo tempo sufficiente

ROSSI 5.5: In difficoltà contro l’attacco del Chievo

RAGGI 5.5: Accompagna poco la fase di attacco e in difesa deve lottare contro le scorribande avversarie

BARBARESI 6: E’ ovunque nel primo tempo, poi cala nella ripresa anche a causa del passivo di 0-3

DA CANAL 6: Tanta quantità in mezzo al campo, oggi però manca la qualità necessaria in fase offensiva

GRADISEK 6: Qualche spunto interessante nel primo tempo. Nella ripresa si abbassa in difesa per l’uscita di Brscic.

COLOMBO 6: Tenta un paio di conclusioni nel primo tempo che escono di poco. Diversi ripiegamenti in fase difensiva.

GELMETTI 6.5: L’ultima a mollare. Cerca sempre uno spunto o una giocata per creare superiorità.

KUSTRIN 5.5: Non riesce a sprigionare la sua velocità per merito di Saggion che la contiene bene

DE BIASE 5.5: Entra nella ripresa, lotta, ma nel giro di 15 minuti il Chievo chiude la pratica

FARINA; ARCAMONE; ANTOLINI; PINNA S.V.

ALL. BRAGANTINI 5.5                                                                                                                                                                      La sua squadra non riesce a dare continuità alla bella prova di Genoa

H&D Chievo Women

SOGGIU 6

Riceve pochi tiri nello specchio della porta e privi di forza. Precisa nei rinvii

SAGGION 6.5

Qualche errore nel primo tempo in fase d’impostazione, ma poi recupera con interventi importanti in fase difensiva. Attenta

TONELLI 6.5

Sempre puntuale e decisiva negli interventi difensivi

BARRO 5.5

Soffre il duello con Gelmetti

PIZZOLATO 7

Suo il gol che sblocca la partita. Offre poi nel complesso una buona prova

KETIS 6.5

Ha le chiavi del centrocampo, vero punto di riferimento in mezzo al campo per le sue compagne

MERLI 7

Gol bellissimo che indirizza la partita

MARENGONI 6.5

Tanta corsa e sostanza per la 2003 gialloblu

BEGAL 6.5

Spina nel fianco per la difesa rossoblu con le sue accelerazioni

PICCHI 6.5

Tanto lavoro spalle alla porta: lotta, prende e falli e si appoggia bene alle compagne nel lavoro di sponda

LANDA 7

Capolavoro su punizione che chiude la partita.

POLI; ROSOLEN; PEDDIO; BERCELLI; PASQUALI S.V.

ALL. ULDERICI 7

Il Chievo disputa una grande prova e i frutti del suo lavoro stanno venendo fuori. 20 punti conquistati su 30 disponibili in questo 2024.

 

Davide Gerosa