Serie D, oggi ritorna il big match tra Arconatese e Caldiero: le sensazioni delle due squadre

Oggi i gironi A, B, ed I tornano in campo per  il venticinquesimo turno di campionato e tra i vari match spicca quello tra Arconatese e Caldiero. Entrambe arrivano allo scontro diretto reduci da una vittoria, ma l’inizio di 2024 è stato diverso per le due squadre. Dall’andata sono passate diciotto giornate e nel mezzo 33 punti per l’Arconatese e 38 per il Caldiero Terme. La stagione era agli albori e non era ancora entrata nel vivo come ora, dove, ogni punto pesa sempre di più. L’andata era finita 0-0 con un primo tempo in grande equilibrio, poi a poco più di dieci dalla fine l’Arconatese era rimasta in dieci per l’espulsione di Luoni, ma i ragazzi di Livieri avevano retto bene portando a casa un punto.

Dal 4 ottobre (giorno del match di andata) ad oggi, il Caldiero ha accolto l’attaccante Filippo Tuzzo e il centrocampista Federico Gianola, mentre all’Arconatese è tornato Daniele Ferrandino, che è già andato a segno sette volte in campionato. Nel mercato invernale, poi, sono approdati Stefano Longo e Viserjan Lleshaj.

Arconatese: tutti uniti per queste partite

Il club dopo l’importante vittoria di Ponte San Pietro, che ha dato continuità al successo con il Crema, ci ha tenuto a mandare un messaggio a tutti i sostenitori in vista del match di questo pomeriggio: “Al comunale di Caronno Pertusella mercoledì 31 gennaio turno infrasettimanale per i ragazzi che giocano con il Caldiero Terme. Non c’è davvero tempo per fermarsi in questo campionato, perchè dopo la bella vittoria a Ponte San Pietro arriva immediatamente un’altra partita, una partita sicuramente speciale per questa venticinquesima giornata perchè contro la capolista del nostro girone.”

Ogni match è fondamentale e questo in particolare potrebbe dare un altro scossone al campionato perché i milanesi in caso di vittoria andrebbero a -1 dal Caldiero. In caso di successo dei veronesi, invece, l’Arconatese andrebbe a -7 dai ragazzi di Soave. “Ogni partita è importante per il nostro percorso in questo campionato ma la concentrazione è sempre sulla gara imminente in una settimana a cavallo tra gennaio e febbraio intensa e impegnativa che ci aspetta. In fondo scendiamo in campo per giocare questo genere di partite, per inseguire i nostri obiettivi tappa dopo tappa di questo campionato di Serie D in cui vogliamo essere protagonisti. Sarà un onore misurarsi con chi comanda la classifica e siamo pronti a dare tutto. Contro il Ponte San Pietro non solo i gol, ma la prova di tutti coloro che hanno partecipato alla partita ha dato segnali importanti assieme al clean sheet che fa sempre piacere. Anche per la partita con il Caldiero il lavoro del nostro Mister Giovanni Livieri con tutti i suoi collaboratori e con i ragazzi sarà il miglior viatico per avvicinarsi con l’approccio cui teniamo a una sfida in cui vogliamo giocarci le nostre carte come sempre a viso scoperto.”

 

Caldiero: parole di Soave

“Troviamo una squadra di livello, che da anni è nei piani alti della classifica e si consolida nelle prime posizioni. Una squadra collaudata, allenata da un allenatore bravo, con un modulo che raramente cambiano. Hanno delle codifiche in campo ben preparate e precise. Nelle ultime due partite hanno dato segnali di essere la squadra forte che sono. In questo campionato, i passaggi a vuoto li hanno avuti tutti, l’importante è riprendersi velocemente. Sappiamo che è uno scontro diretto e ce ne saranno altri, ma lo affrontiamo con la consapevolezza della vittoria contro il Desenzano, che ci ha dato morale. L’Arconatese mette molta fisicità dentro l’area di rigore e anche da fermi hanno centimetri e forza per metterti alle corde. I calciatori devono essere più bravi dell’allenatore quando le partite sono ravvicinate perché la testa è fondamentale.”

Asia Di Palma

United Riccione, Cassese “Domenica voglio i tre punti. Il campionato? Lo vincerà la Samb”

Lo United Riccione ha ripreso a vincere e domenica ha collezionato il secondo successo di fila in un match importante contro il Sora. A D-Time è intervenuto il presidente dei biancoazzurri, che ha messo in luce gli aspetti positivi delle ultime settimane della sua squadra con uno sguardo verso i prossimi match.

Sul match di Sora

“Ero estremamente fiducioso. Bello vincere al 95′ con gol del capitano (Syku n.d.r), che rientrava dall’infortunio. Il Sora è una squadra attenta, abituata a soffrire, non era facile. Ma abbiamo dimostrato il carattere del nostro gruppo. Siamo andati in svantaggio ancora ma l’abbiamo ribaltata. Ci vuole più equilibrio tra gol fatti e subiti.”

Verso i prossimi match

“Avremo un trittico importante dopo la sosta: Avezzano, Sambenedettese e Vastogirardi. Non è sempre facile affrontare una squadra che deve vincere a tutti i costi come nel caso dell’Avezzano quindi meglio fare punti ora. Per me il campionato lo vince la Sambenedettese: è una piazza troppo blasonata per non vincerlo. Ora io penso solo ad agganciare il Fossombrone domenica e poi si vedrà.”

“Io domenica voglio vincere. Ferrara sta un po’ pagando il cambio modulo. Abbiamo fatto un 3-5-2 più equilibrato, Ferrara gioca prettamente a sinistra e con il nuovo modulo è un po’ più difficile. E solo una scelta tattica, sull’uomo e sul calciatore non si discute assolutamente. E un grande giocatore.”

Per rivedere la puntata: https://www.youtube.com/watch?v=q4N7Kj1_GZI

Asia Di Palma

 

Serie D, stangata del giudice sportivo al Brusaporto: tutte le sanzioni

Brusaporto-Tritium non è finita completamente sul campo, nel pomeriggio odierno il giudice sportivo ha comunicato, come di consueto, le sue decisioni riguardo l’ultima giornata di campionato. La gara tra i bergamaschi e i milanesi ha lasciato parecchi strascichi già sul campo con ben quattro espulsioni e la decisione del giudice sportivo toglierà diverse pedine al Brusaporto per qualche giornata. 

 

Gli espulsi

Il primo a ricevere il cartellino rosso è stato il capitano Andrea Beduschi al 19′ del primo tempo, per fallo di reazione sull’attaccante della Tritium Meneses, e il giudice ha comminato al difensore cinque giornate di squalifica. “BEDUSCHI ANDREA (CALCIO BRUSAPORTO)
Per avere colpito un calciatore avversario con una testata al volto che rendeva necessario l’intervento dei sanitari. Nonostante l’invito
del Direttore di gara, tardava ad uscire dal terreno di gioco tenendo comportamento provocatorio nei confronti dei tesserati e dei sostenitori della squadra avversaria.”

Dopo circa venti minuti anche l’allenatore dei bergamaschi è stato invitato ad abbandonare il terreno di gioco dal direttore di gara per proteste e dovrà scontare quattro giornate di squalifica. Questa la motivazione del giudice nei confronti di Brognoli: “Per avere rivolto espressioni offensive e blasfeme all’indirizzo del Direttore di gara”

Al 38′ del secondo tempo, il direttore di gara ha espulso Riccardo Beretta, che in quel momento si trovava in panchina, per proteste. Il difensore, classe 2004, partito titolare era stato ammonito durante la gara ed è uscito al 20′ del secondo tempo. Anche per lui sono quattro le giornate di squalifica: “BERETTA RICCARDO MARIO (CALCIO BRUSAPORTO)
Calciatore in panchina rivolgeva espressioni offensive nei confronti del Diretto di gara e di un suo Assistente.

Dopo il triplice fischio, con ancora i nervi tesi, viene espulso il centrocampista, ex Atalanta, Seck Mbaye: “Per avere tentato di colpire un calciatore avversario con una testata generando un clima di tensione sedato solo grazie all’intervento degli Ufficiali di gara e dei dirigenti di entrambe le società.” Anche il classe 1998 dovrà scontare quattro giornate di squalifica e il Brusaporto sarà costretto a rinunciare al suo secondo miglior marcatore in campionato (7 reti).

Le prossime partite

Domani il Brusaporto sfiderà la Folgore Caratese sul campo di Verano Brianza, mentre domenica ospiterà l’Arconatese. Due gare delicate in cui è fondamentale fare punti per non perdere terreno dalla Pro Palazzolo, ora quinta a +5. Dopo la breve sosta, ci sarà il derby con il Caravaggio e poi il big match con la Pro Palazzolo. Sfide fondamentali per il proseguo della stagione in cui il club gialloblu dovrà fare a meno di Beduschi (cinque giornate quindi salterà anche Desenzano), Beretta e Seck, oltre che dell’allenatore Stefano Brognoli.

 

Il comunicato: https://seried.lnd.it/it/comunicati-ufficiali/comunicati-ufficiali-seried/stagione-sportiva-2023-24/12245-cu-83-giudice-sportivo-serie-d-iv-ritorno-v-gironi-abi/file

 

 

Asia Di Palma

Sanremese, parla il ds Panuccio: “Ci siamo rimessi in pista. Nessuno si aspettava questa classifica.”

Una stagione non semplice per la Sanremese che ha vissuto diversi momenti di difficoltà e attualmente si trova appena fuori dalla zona play-out con 28 punti. Sabato è arrivata la sconfitta contro il Bra, ma nelle ultime sei partite i liguri hanno ottenuto quattro vittorie battendo Gozzano, Vogherese, Chisola e Pont Donnaz. Il mercato di dicembre è stato importante per operare diversi cambiamenti nella rosa con gli arrivi di Spatari, Vassallo e Lordkipanidze. Il ds del club, Marcello Panuccio, ospite alla settima puntata di D-Time, ha analizzato la stagione, il mercato e il futuro del club.

 Una nuova progettualità

“Da quando abbiamo operato cambiamenti sulla rosa e non solo, se valuto da un punto di vista numerico abbiamo quattro vittorie in sei partite e quattro gol subiti in dieci gare. Chiaro che quando hai gran parte di stagione con difficoltà, la rincorsa poi è difficile. Sapevamo di essere partiti in costruzione: sono sulla bocca di tutti i progetti della Sanremese per quanto riguarda il rifacimento di stadio e impianto sportivo. Le strutture sono alla base di ogni progetto: la Liguria ha un bacino differente da regioni come Lombardia, Veneto e Piemonte. Sapevamo sarebbe stato un anno di ripartenza, dopo due anni straordinari con 151 punti. Avevamo basi importanti, ma reputavamo fosse il momento per ripartire con una progettualità nuova.”

 

Sulla classifica e la valorizzazione dei giovani

“Nessuno si aspettava di trovarsi nei bassifondi: sicuramente un po’ di sfortuna c’è stata, non parlo di arbitri ma di infortuni. Ci siamo rimessi in pista, fermo restando che c’è ancora un po’ di strada da fare. Non ci accontentiamo, abbiamo un blasone tale per non esserci nemmeno accontentati quando siamo arrivati secondi. Come società devo valutare tanti aspetti: ad esempio la valorizzazione di giovani, siamo in testa nella graduatoria “Giovani D Valore”. Chiaro che la classifica non ci piace e faremo di tutto per risalirla”

Il mercato di dicembre

“Non per forza i giocatori che sono andati via devono essere tacciati di essere meno bravi dei nuovi, ma semplicemente non hanno funzionato. Si cerca di operare nel mercato di dicembre nel migliore dei modi e con le possibilità che si hanno provando ad individuare le problematiche. Se c’è una delusione dal punto di vista dalla classifica siamo noi, bisogna dirselo.”

Verso il turno infrasettimanale

“Partita difficile, la Lavagnese gioca un buon calcio ed ha una bella proposta di gioco. Il campo è difficile e comunque si sono rinforzati nel mercato di dicembre. Noi abbiamo vinto con chi è secondo e magari perso con squadre meno attrezzate sulla carta, quindi ogni partita è complicata”

 

https://www.youtube.com/watch?v=q4N7Kj1_GZI

 

Asia Di Palma

Mattia Corradi fa 100 in maglia biancorossa, il Piacenza vince e aggancia la Varesina. L’Arconatese si impone al Matteo Legler

Il Piacenza, prima dell’inizio del match con il Caravaggio, ha celebrato le cento presenze in biancorosso di Mattia Corradi. Il centrocampista, classe 1990, raggiunge cifra tonda e con il “suo” Piacenza conquista la quattordicesima vittoria in campionato. Anche l’Arconatese vince con il Ponte San Pietro e si porta a 47 punti, in attesa dell’importantissimo scontro diretto di mercoledì con il Caldiero.

 

Piacenza: Kernezo e Marquez colorano la domenica biancorossa

La forza del gruppo spesso si misura in queste partite, dove, c’è bisogno degli uomini dalla panchina per sbloccarla. Oggi il Piacenza ha mantenuto la calma, dimostrando una grande forza mentale, e ha sbloccato il match al 27′ del secondo tempo con il subentrato Gabriele Kernezo: senza dubbio il man of the match.

L’ala sinistra ha centrato la prima rete in biancorosso e lo ha fatto in un momento preziosissimo. Il suo gol ha spaccato il match, poi ci ha pensato Marquez, dal dischetto, a chiuderlo a tempo quasi scaduto.

Vittoria fondamentale perché porta i biancorossi a 47 punti e arriva dopo quelle di Caldiero e Varesina della giornata di ieri. I ragazzi di Rossini sapevano di dover scendere in campo per conquistare i tre punti e non perdere le tracce delle avversarie.

La vittoria di oggi apre una settimana molto importante: mercoledì ci sarà la trasferta a Trezzo Sull’Adda, poi il 4 febbraio il Piacenza ospiterà il Desenzano. Due partite fondamentali per arrivare alla sosta con serenità e preparare con calma lo scontro diretto con l’Arconatese della 27° giornata.

Arconatese forza quattro a Ponte San Pietro

L’Arconatese torna a vincere in trasferta dopo più di un mese ed esce dal “Matteo Legler” con tre punti importantissimi. Dopo un inizio di 2024 negativo con tre k.o. di fila, i ragazzi di Livieri danno continuità al 3-0 contro il Crema e agganciano la Varesina a 47.

Apre il match Luigi Ronzoni al 2′ di gioco su assist di Ferrandino, poi gli oroblu raddoppiano con Alessio Quaggio. Nel secondo tempo i milanesi vogliono chiudere definitivamente il match e trovano il 3-0 nuovamente con Quaggio, decima rete in campionato. Longo poi firma il poker su rigore e l’Arconatese torna a casa con tre punti fondamentali.

Una vittoria preziosa, che precede lo scontro diretto di mercoledì con il Caldiero: pochi giorni per preparare un match che potrebbe valere il -1 in classifica. All’andata la gara era finita 0-0, nonostante diverse occasioni per parte.

Collezionare due vittorie di fila, dopo tre sconfitte, è una risposta importante per il gruppo oroblu che arriva allo scontro diretto, con la capolista Caldiero, a -4 e dovrà chiudere poi la settimana con il Brusaporto.

 

Foto: Piacenza calcio 1919

 

Asia Di Palma

 

SERIE D/Impresa Fanfulla a Ravenna e Sangiuliano a Forlì. Punti pesanti di Folgore e Tritium per la salvezza

Si conclude un’altra giornata di Serie D con risultati inaspettati e punti pesanti per diverse squadre.

Girone A

DOMENICA 28/01/2024 ORE 14:30

Citta di Varese-Asti 3-0 (Liberati, Palazzolo, Stampi)

PDHA-Lavagnese 0-2 (Cericola, Lionetti)

Pinerolo-Vogherese 1-1 (D’Orazio/Markovic)

RG Ticino-Albenga 3-2 (Maltoni, autogol, Bugno/Venneri, Nesci)

Girone B

DOMENICA 28/01/2024 ORE 14:30

Brusaporto-Tritium  0-1 (Bosia)

Castellanzese-Folgore Caratese 1-2 (Vavassori/Marchi, Barranco)

Piacenza-Caravaggio 2-0  (Kernezo, Marquez).

Ponte San Pietro-Arconatese 0-4 (Ronzoni, doppietta Quaggio, Longo)

Real Calepina-Virtus Ciserano Bergamo 1-2 (Silenzi/doppietta Bertoli).

Girone C

DOMENICA 28/01/2024 ORE 14:30

Adriese-Bassano 0-1 (Taiwo)

Bolzano-Luparense  1-2 (Bounou/Semenzato, Blesio)

Campodarsego-Dolomiti Bellunesi 0-1 (Cossalter)

Cjarlins Muzane-Treviso 1-2  (Lucatti/doppietta De Respinis)

Este-Montecchio Maggiore 2-1 (Franzolin, De Vido/Valenti)

Mestre-Chions 2-0 (Viviani, Brigati)

Mori-Castegnato 0-1 (Costanzo)

Portogruaro-Montebelluna 2-1 (Nicoloso, Rossi/Thiam)

DOMENICA 28/01/2024 ORE 15:00

Union Clodiense-Breno 1-1 (Aliu/Vita)

Girone D

DOMENICA 28/01/2024 ORE 14:30

AC Carpi-Pistoiese 3-2 (Saporetti, Forapani, Mandelli/Carannante, Diakhate)

Aglianese Calcio-Prato 2-0 (Mascari, Marino)

Corticella-Lentigione 2-1 (Doppietta Bertani/Sala)

Forlì-Sangiuliano City 0-1 (Salzano)

Mezzolara-San Donnino 2-2 (Fini, Cavazza/Bongiorni, Carollo)

Ravenna-Fanfulla 1-2 (Diallo/Premoli, Cocuzza)

Sammaurese-Imolese 1-0 (Campagna)

SCD Progresso-Certaldo 1-0 (Hasanaj)

Victor San Marino-Sant’Angelo 3-2 (Lozza, doppietta Arlotti/Mariani, Gobbi)

Girone E

DOMENICA 28/01/2024 ORE 14:30

Ghivizzano Borgo-Trestina 2-0 (Orlandi, Carcani)

Grosseto-Tau 0-2 (Bruzzo, Lombardo)

Mobilieri Ponsacco-Poggibonsi 1-1 (Panattoni/Vitiello)

Montevarchi-Follonica Gavorrano 1-1 (Priore/Pino)

Orvietana-Seravezza Pozzi 2-1 (Santi, Congiu/autogol Congiu)

Pianese-Figline 4-2 (Tripletta Mignani, Ledonne/Ficini, Bruni)

Real Forte Querceta-Sangiovannese 1-1 (Podestà/Nannini)

San Donato-SC Cenaia 2-0 (Neri, Bellini)

Vivi Altotevere-Livorno 1-1 (Mezzasoma/Luci)

Girone F

DOMENICA 28/01/2024 ORE 14:30

Atletico Ascoli-Matese 1-0 (Minicucci)

Avezzano-Vastogirardi 2-1  (Cattaneo, Roberti/Ruggieri)

Fossombrone-Real Monterotondo 3-0 (doppietta Casolla, Fraternali)

L’Aquila-Campobasso 2-0 (Alessandro, Banegas)

Roma City-Termoli  0-0

Sora-United Riccione 1-2 (Jirillo/Maio, Syku)

Tivoli Calcio-S. N. Notaresco 2-0 (Camilli, Cruz)

DOMENICA 28/01/2024 ORE 15:00

Vigor Senigallia-Chieti 1-1 (Tomba/Forgione)

 

 

Asia Di Palma

 

Davide Arras, secondo gol decisivo e dedica a Gigi Riva: la Pro Palazzolo si gode l’attaccante ex Pro Sesto

Stadio “Giovanni Mari”, sabato pomeriggio, Legnano contro Pro Palazzolo. Non è una sfida come le altre per i lilla, che giocano il primo match dalla scomparsa di Gigi Riva. In memoria di “Rombo di Tuono”, la società del patron Emiliano Montanari aveva deciso di consentire l’ingresso gratuito a tutti i tifosi e appassionati. Prima dell’inizio del match, Capitan Bardelloni e il dg, Alessio Ferroni, hanno deposto un mazzo di fiori davanti alla foto del compianto calciatore del Cagliari e della Nazionale. Le due squadre, come tutte le altre dalla Serie A in giù, hanno omaggiato Gigi Riva con un toccante minuto di silenzio.

Arras a Legnano, nel segno di Gigi Riva

Una partita particolare per tutti, ma ancor di più lo sarà stata per colui che ha deciso il match: Davide Arras. L’attaccante, classe 1998, sardo doc, di Olbia, ha siglato la rete che è valsa i tre punti per la Pro Palazzolo ed ha esultato emulando il numero 11 con le dita. Una dedica rivolta a Gigi Riva, che lì da Legnano è partito verso la Sardegna, senza lasciarla mai più. L’attaccante della Pro Palazzolo è già stato determinante in due occasioni: la rete di oggi è la seconda di fila. Presentato il 29 dicembre dalla dirigenza bresciana, Arras ha già regalato due gol pesantissimi ai propri tifosi, che continuano a sognare, nonostante gli otto punti dalla vetta.

Arras ha esordito nel match contro l’Arconatese e ha fatto il suo primo gol in maglia biancoblu la scorsa settimana contro la Clivense: una rete preziosissima. Per lui, quattro presenze finora e un contributo già importantissimo, che sottolinea la sua esperienza cominciata tra le giovanili di Juventus e Cagliari. Con la squadra della sua città ha esordito in Serie C nella stagione 2018-2019, poi il passaggio al Cuneo, sempre tra i professionisti. Successivamente è sceso in Serie D con il Foligno, e in seguito si è accasato alla Pianese con cui ha avuto la migliore stagione realizzativa: 16 reti in 34 presenze in campionato. Gol he gli hanno fatto riguadagnare la Serie C, dove, ha vestito la maglia del Grosseto (21-22, sette reti), poi Siena e Gubbio. Nella prima parte di stagione ha giocato per la Pro Sesto in Serie C tornando al gol dopo 370 giorni: lasso di tempo in cui Arras ha affrontato un brutto infortunio da cui si è rialzato lavorando duramente.

Nel turno infrasettimanale, la Pro Palazzolo affronterà il Crema, reduce dall’1-1 con il Club Milano per continuare il proprio percorso nel girone B.

 

Asia Di Palma

 

Pro Palazzolo nel segno di Arras a Legnano, l’Alcione ne fa sette all’Alba e prosegue la fuga. Tre punti d’oro per la Clivense: gli esiti degli anticipi del sabato

Weekend che si apre con diversi anticipi in Serie D: sei nel girone A, cinque nel B e uno nell’F.

L’Alcione Milano si conferma sempre più capolista del girone A e con cinque reti nel primo tempo chiude la pratica Alba. Il match termina 1-7 per i milanesi, che salgono a 54 e proseguono la loro fuga staccando di dieci il Chisola. Piemontesi che pareggiano il derby contro il Chieri e perdono ancora più terreno dagli orange. Vittoria netta del Gozzano in casa del Derthona, che rimane a 28 punti e viene avvicinato dal Chieri. Tredicesimo risultato utile del Ligorna che sale a 39 ed aggancia l’Albenga. La Sanremese perde tra le proprie mura e termina il match in nove uomini: i tre punti vanno al Bra. La Fezzanese supera in rimonta il Vado. 

Nel girone B, il Caldiero Terme non sbaglia e conquista il decimo risultato utile consecutivo, terza vittoria nelle ultime tre, e si porta a 51 punti. Subito dietro la Varesina, che batte  la Casatese e rimane a -4 dalla capolista. Vince anche la Pro Palazzolo sul campo del Legnano, in una giornata particolare, nel ricordo di Gigi Riva, che da giovanissimo, prima di sbarcare a Cagliari, ha vestito la maglia lilla. Il risultato più sorprendente del pomeriggio riguarda Clivense-Villa Valle. I veronesi battono i bergamaschi, reduci da due vittorie di fila, e conquistano tre punti che valgono oro in chiave salvezza. Il Crema conquista un punto con il Club Milano, ma rimane a -3 dalla Tritium, terzultima, che giocherà domani con il Brusaporto.

Alla Sambenedettese basta una rete per superare il Fano.

Girone A

SABATO 27/01/2024 ORE 14:30

Alba-Alcione Milano 1-7 (Giraudo/Laribi, Manuzzi, Doppietta Pio Loco, Battistini, Bonaiti, Morselli).

Chieri-Chisola 2-2  (Doppietta Diop/Ponsat, De Riggi).

Derthona FbC-Gozzano 0-3 (Schimmenti, Pennati, Ferrari).

Ligorna-Borgosesia 2-0 (Miracoli, Bacigalupo).

SABATO 27/01/2024 ORE 15:00

Fezzanese-Vado 2-1 (Mariotti, Baudi/ Lo Bosco).

Sanremese-Bra 0-1 (Musso).

GIRONE B

SABATO 27/01/2024 ORE 14:30

Caldiero Terme-Desenzano 2-0 (Mondini, Bithiene).

Clivense-Villa Valle 2-0 (Prandini, Errichiello).

Crema-Club Milano 1-1 (Accorsini/E.Dioh).

Legnano-Pro Palazzolo 0-1 (Arras)

Varesina-USD Casatese 4-1 (Vitale, Orellana Cruz, Gasparri, Guidetti/Oppizzi).

Girone F

SABATO 27/01/2024 ORE 14:30

Alma Juventus Fano-Sambenedettese 0-1 (Pagliari).

La Rappresentativa Serie D pareggia l’ultimo test con l’Inter: esordio per due calciatori del girone B

I sorteggi di martedì mattina hanno stabilito quali saranno le avversarie della Rappresentativa Serie D: Jóvenes Promesas (Spagna), Avellino e Mavlon (Nigeria). I classe 2006 provenienti dai dilettanti scenderanno in campo martedì 13, giovedì 15 e sabato 17 per la fase a gironi. Negli stessi giorni saranno disputate le partite dei gironi 4 e 5, inseriti nel gruppo B; mentre i primi tre gironi sono nel gruppo A. Quest’anno potranno partecipare alla competizione i ragazzi nati dal 1° gennaio 2006 con la possibilità di schierare tre fuoriquota (classe 2005).

Ultimo test di lusso

Con la Viareggio Cup che prenderà il via il 12 febbraio, mister Giannichedda ha avuto modo di svolgere un ultimo raduno ufficiale prima delle convocazioni definitive. La selezione della LND si è riunita martedì 23 a Carate Brianza per disputare il giorno seguente un’amichevole di lusso contro l’Under 18 dell’Inter. Match che si è svolto sotto gli occhi di tanti addetti ai lavori tra cui il presidente del CR Lombardia Sergio Pedrazzini e il Coordinatore del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero. Nella splendida cornice del Konami Youth Development Center i ragazzi di Giannichedda hanno portato a casa un buon pareggio in rimonta. A segno nel secondo tempo l’attaccante del Cassino (Serie D, girone G), Luigi Bianchi, e il difensore della Sporting Triestina Bernardo Bucci. 

Nuovi volti per la Rappresentativa

Un risultato che ha soddisfatto il mister, il quale nei prossimi giorni diramerà la lista ufficiale dei ragazzi che parteciperanno alla 74^ edizione della Coppa Carnevale. L’ultimo raduno ha visto nuovi volti nella Rappresentativa tra cui tre calciatori del girone A, due del B e uno del C. Hanno risposto alla prima chiamata: Alessandro Nisci, classe 2006, del Chisola e punto fermo dei biancoazzurri con 23 presenze in stagione; Vincenzo Mammarella, centrocampista 2005, del Chieri con 17 presenze complessive. Oltre che Vincenzo Lettieri, attaccante del Gozzano con a referto una rete in 20 incontri.

Per il girone B hanno esordito in Rappresentativa, nel secondo tempo, Tommaso Rigo, difensore centrale 2005, del Club Milano e Luca Tosini, centrocampista 2006, della Real Calepina. Entrambi hanno disputato fin qui un’ottima stagione con i rispettivi club: 21 presenze a testa, una rete contro  la capolista Arconatese per Rigo, una al Crema per Tosini. Presente anche Giacomo Sagrillo, mediano 2005, del Bassano con all’attivo 20 presenze in D e una rete contro la Luparense.

In campo per il girone D anche Davide Izzo del Fanfulla e Giacomo Graziani del Forlì, mentre per il girone A presente Matteo Giacona del Borgosesia, autore di tre reti tra campionato e coppa in stagione.

Il girone F è stato rappresentato da Cosimo Rotondi dell’Avezzano, Andrea Primasso del Real Monterotondo, Alessandro Mancini dell’Alma Juventus Fano, Alessandro Calvosa della Forsempronese e Rocco Saccomanni del Notaresco.

 

Le parole di Mister Giannichedda

L’allenatore della Rappresentativa Serie D ha parlato così ai microfoni della LND al termine del match “Partita probante che ci da una grossa iniezione di fiducia per Viareggio. Non era semplice affrontare un avversario di questo livello, i ragazzi sono stati bravissimi a interpretare i vari momenti e rimanere propositivi nonostante il doppio svantaggio. Aver giocato qui è per noi motivo di orgoglio, fa sempre un certo effetto entrare a contatto con realtà così importanti. Ringraziamo tantissimo l’Inter per l’ospitalità e l’accoglienza, tutta l’organizzazione è stata impeccabile. Adesso ci prenderemo qualche altro giorno per fare le ultime valutazioni per la lista definitiva, ma sappiamo di avere a disposizione un ottimo gruppo”. 

 

Asia Di Palma

 

 

 

 

 

Da tifoso a calciatore, Nicolò Postiglione saluta il “suo” Chieti e vola al Monza

Una chiamata a cui è impossibile dire no, quelle che capitano poche volte nella vita: Niccolò Postiglione ha salutato il Chieti per trasferirsi al Monza. Lui, difensore classe 2005, ha trascorso sei mesi intensi in neroverde collezionando diciannove presenze e due reti preziosissime. La prima contro il Tivoli alla sesta giornata e la seconda contro lo United Riccione all’undicesima ed entrambe hanno regalato al Chieti sei punti.

Postiglione, teatino doc, ha realizzato il sogno che aveva sin da bambino indossando la maglia della squadra della sua città. Dai cori in curva, come un normale tifoso, alle esultanze in campo come giocatore neroverde. La società di Ettore Serra aveva ingaggiato Postiglione in prestito dal Pescara puntando sin da subito su di lui e affidandogli le chiavi della difesa. Pochi mesi tra i “grandi” che hanno portato il giocatore a ricevere l’interesse di diverse squadre professionistiche.

Proprio per la fiducia che i neroverdi hanno sempre riposto in lui, lo hanno lasciato partire risolvendo in anticipo il prestito con il Pescara. La società biancoazzurra ha poi ceduto le prestazioni del difensore a titolo definitivo al Monza permettendo al calciatore di spiccare il volo. Postiglione si unirà alla Primavera guidata da Alessandro Lupi, sognando la convocazione di Palladino con la Prima Squadra.

 

Le parole d’amore di Postiglione verso il “suo” Chieti

Niccolò Postiglione è un nuovo giocatore dell’ A.C. Monza.
Il difensore teatino, da sempre tifoso del Chieti, ha salutato così i suoi colori: “Sono emozionato, per me sono stati sei mesi importantissimi. Come ben sapete sono di Chieti e fino all’anno scorso ero in curva a cantare per la squadra della mia città. Indossare questa maglia è stato un sogno che si è realizzato, un qualcosa di meraviglioso e che faccio fatica a spiegare con le parole. Sono arrivate diverse proposte dalla C ma le ho sempre rifiutate per restare a Chieti. Però, quando arriva una chiamata così importante come quella del Monza, è difficile dire no. Sono treni che possono anche non ripassare più.

Concludo ringraziando il patron Ettore Serra, il Direttore Demetrio Sartiano, il Direttore Gaetano Alessandria per avermi concesso il privilegio di indossare questa maglia. Ringrazio i mister, lo staff e i miei compagni di squadra e auguro loro di raggiungere ogni traguardo possibile. Saluto e ringrazio tutti i tifosi, gioire con voi sotto la Curva Volpi resterà un’immagine scolpita nella mia testa e nel cuore.

Va via un calciatore ma non il tifoso, vi sosterrò anche a distanza perché il mio cuore resterà per sempre neroverde”

Il lavoro della società

Non si tratta del primo calciatore che lascia Chieti per sbarcare tra i professionisti: la società ha tenuto a sottolineare questo aspetto.

“Nell’ultimo anno e mezzo sono 3, Niccolò compreso, i giocatori che dal Chieti si sono trasfertiti in squadre professionistiche:
-Francesco D’Innocenzo —> Vis Pesaro 1898, Serie C
-Giovanni Di Renzo —> Latina Calcio 1932, Serie C
-Niccolò Postiglione —> AC Monza, Serie A

In bocca al lupo, Niccolò”

 

Asia Di Palma